sabato 19 gennaio 2008

AMARA SCONFITTA PER LA DITTA CAGNONI F.C.

La dirigenza si scusa x il ritardo con il quale vi diamo comunicazione del risultato.
Un pò per impegni universitari (Bronzini tacci tua! e cantiere!), un pò per l'amarezza che la sconfitta ci ha lasciato, si è fatto passare forse troppo tempo. Ci scusiamo con gli sportivi tutti.
Vi lascio alla perfetta disamina della partita del collega Enzima.

Nessuna scusa e nessuna scusante per la sconfitta nella seconda giornata del torneo al cospetto della NCFK che rifila 2 reti ai ragazzi del presidente Saraceni. Nonostante le gravose assenze di Tombolini e Marchegiani Tonino (per motivi di salute), di Paccaloni ( per auto-scelta tecnica) e di Tamburrini (che ancora non ha assolto al pagamento del bollettino per poter fare la tessera CUS), la fortuna ci è subito avversa già prima del fischio di inizio. Infatti l’arbitro (del quale preferiamo non dare giudizi) decide che le due squadre hanno maglie dello stesso colore (una BLU, l’altra AZZURRA: vi sembrano dello stesso colore???) e, senza nessun sorteggio, siamo stati costretti ad indossare casacche verdi. Il primo tempo è abbastanza avaro di emozioni, ad eccezione di un palo colpito dalla NCFK ed un paio di occasioni per la DITTA CAGNONI, sventate in modo impeccabile dall’ estremo difensore avversario. Al ritorno in campo è tutta un’ altra musica e, quasi neanche il tempo di organizzarsi, che gli azzurri ci colpiscono in contropiede. Polinesi, che fino a quel momento era stato quasi inoperoso, tocca ma non trattiene la potente conclusione dell’ attaccante avversario. Da lì in poi è tutto un crescendo per gli uomini del coach-giocatore Belluzzi che, in più di un occasione si trovano a tu per tu con il portiere della NCFK, che però si fa trovare sempre pronto e reattivo. I bianco-blu si buttano all’ attacco in cerca del gol del pareggio ma, dopo l’ennesimo “gol mangiato”, arriva il fatidico “gol subito” che taglia definitivamente le gambe ai nostri ragazzi e spegne le residue speranze di rimonta. La gara sembra scorrere verso la conclusione e, mentre si era già pronti a guadagnare la via degli spogliatoi, Pascolini subisce l’ennesimo fallo da dietro e, a causa di una reazione inspiegabile dell’ avversario, si accende una rissa in campo conclusa dall’ espulsione del giocatore autore del fallo. Onore e merito alla NCFK per il gioco corale espresso e per la meritata vittoria, ma allo stesso tempo ci sentiamo in dovere di condannarli per la condotta disciplinare, a dir poco antisportiva, e per i falli di gioco davvero cattivi con intento di far male. Prossimo impegno tra due settimane contro Capoeira Zumbì (il 29-1-08 alle 21). Per quell’ occasione un solo imperativo: VINCERE!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grandi ragazzi, sti figli di puttana di terroni se non la mettevano sulla cattiveria sarebbero stati annientati dalla vostra sicura superiorità tecnica. Ma bravi, non bisogna mettersi al livello di certa gentaglia, l' iperativo è fairplay e chi se ne frega. Eleganti dentro e fuori dal campo.
Ciao a tutti.