Purtroppo è ormai passata una settimana e della partita mi ricordo poco niente.
Buona avversaria, ma la Provvisorio Fc aveva qualcosa in più.
La vittoria era comunque importante per passare un Natale sereno e per permettere all’allenatore di mangiare il panettone tranquillo.
Personalmente mi sono proprio divertito.
Ps: quando si vince anche l’arbitraggio passa in secondo piano.
Marcatori: 1 Belluzzi, Meconi, Pascolini
martedì 23 dicembre 2008
venerdì 19 dicembre 2008
ROSA STAGIONE 08-09
Confermati: Belluzzi, Ercoli, Marchigiani A., Marchigiani T., Pascolini, Polinesi, Tamburini, Tombolini, Valleriani, Vitali.
Nuovi: Calvigioni Silvio, Cartechini Daniele, Cittadini Francesco, Meconi Marco, Saraceni Alessio (ex presidente onorario).
Non hanno rinnovato il contratto: Bravi Stefano, Menghi Roberto, Montecchiarini Andrea, Paccaloni Michele.
La squadra mantiene così l’ossatura dell’anno scorso che ha garantito un “indiscusso” terzo posto..
Con la campagna acquisti si perde forse qualcosina dal lato della cattiveria agonistica in fase difensiva (Robbè ce l’ho con te!), ma guadagna uno spessore tecnico non indifferente.
Prossimamente il commento della partita di mercoledì (vinta 3 a 2 contro Giambalaia)
Nuovi: Calvigioni Silvio, Cartechini Daniele, Cittadini Francesco, Meconi Marco, Saraceni Alessio (ex presidente onorario).
Non hanno rinnovato il contratto: Bravi Stefano, Menghi Roberto, Montecchiarini Andrea, Paccaloni Michele.
La squadra mantiene così l’ossatura dell’anno scorso che ha garantito un “indiscusso” terzo posto..
Con la campagna acquisti si perde forse qualcosina dal lato della cattiveria agonistica in fase difensiva (Robbè ce l’ho con te!), ma guadagna uno spessore tecnico non indifferente.
Prossimamente il commento della partita di mercoledì (vinta 3 a 2 contro Giambalaia)
domenica 14 dicembre 2008
PROVVISORIO FC – ATLETICO BRODETTO SBT 3-4
Squadra che vince non si cambia…di solito è così! Purtroppo alcune importanti assenze (Meconi e Pascolini) hanno costretto a ridisegnare l’assetto tattico in campo e a utilizzare schemi non provati in allenamento.
Sconfitta di misura, il pareggio era forse il risultato più giusto. Ma niente di meglio che elettrizzare il cammino verso la qualificazione che già, dopo la prima partita, ci sembrava ad un passo.
Rimaniamo comunque primi sulla classifica dei pali centrati!
Nota positiva il ritorno dell’arbitro, che tanto caro ci fu lo scorso torneo e che comunque dimostra di contraccambiare la profonda stima e l’immenso rispetto che noi proviamo verso lui.
Marcatori: 3 Vitali.
Sconfitta di misura, il pareggio era forse il risultato più giusto. Ma niente di meglio che elettrizzare il cammino verso la qualificazione che già, dopo la prima partita, ci sembrava ad un passo.
Rimaniamo comunque primi sulla classifica dei pali centrati!
Nota positiva il ritorno dell’arbitro, che tanto caro ci fu lo scorso torneo e che comunque dimostra di contraccambiare la profonda stima e l’immenso rispetto che noi proviamo verso lui.
Marcatori: 3 Vitali.
sabato 6 dicembre 2008
PROVVISORIO FC – ATLETICO PATATINAIKOS 10-3
Questo riepilogo non è disponibile.
Fai clic qui per visualizzare il post.
venerdì 11 aprile 2008
CENA DI SQUADRA
Per festeggiare il meritatissimo terzo posto (l'abbiamo preso di diritto!), la settimana prossima si terrà la tanto desiderata cena di squadra.
Giorno, luogo, ora e eventuale dopo-cena ancora da decidere. Sono ben accetti suggerimenti.
(Si ipotizzava mercoledì).
Giorno, luogo, ora e eventuale dopo-cena ancora da decidere. Sono ben accetti suggerimenti.
(Si ipotizzava mercoledì).
GAME OVER
Tutt’altro epilogo avevano in mente i fratelli Grimm per la stesura del loro nuovo “best seller”: LA FAVOLA DELLA DITTA CAGNONI F.C. Sono stati costretti, però, a cambiare in corso d’opera parte del loro racconto a causa del pessimo stop inflitto in semifinale da parte di un coriaceo, concreto e cinico avversario (9-2 il finale in favore dei Rimediati n.d.r.). Anche i maggiori quotidiani sportivi nazionali si erano scomodati prendendo a cuore le gesta della formazione bianco-blu tanto che, nella conferenza stampa del pre partita erano trapelate indiscrezioni riguardo i possibili titoli di testata in caso di vittoria. Gazzetta dello sport: “La Cagnoni F.C. non conosce ostacoli. Battuti anche i super favoriti della vigilia”. Tuttosport: “Cagnoni schiacciasassi, è finale!”. Corriere dello sport: “Cagnoni avanti con onore. E adesso viene il bello”. Senza dubbio in nottata il clima euforico aleggiante intorno alla squadra si è spento e gli amici giornalisti non hanno voluto infierire sulla delicata situazione tanto che hanno preferito non commentare l’incontro vista la pochezza espressa dopo un torneo di altissimo livello. Unica nota positiva, in uno spartito di melodia stonata, sono i due gol messi a segno da Marchegiani Alessandro e da Polinesi Giovanni che salvano la panchina del neo C.T., Marchigiani Tonino, già in aria di esonero dopo una sola gara. Il presidente, in missione in terra francese per scovare nuovi talenti da tesserare nel prossimo anno, non si è pronunciato espressamente sulla squadra ma, fonti vicine al suo enturage, rivelano che lo stato d’animo dell’immediato post partita è stato di profonda delusione, ma successivamente ha ribadito la fiducia a tutti i componenti della squadra e ha ringraziato i ragazzi per l’ impegno profuso durante tutto l’arco del torneo. Ora i giocatori reclamano una necessaria cena in perfetto stile-Cagnoni soprattutto per affogare nell’alcool la cocente sconfitta. Prossimo appuntamento alla gara d’ esordio del torneo 2008/2009 con obiettivi da migliorare rispetto alla stagione appena conclusa: non puntiamo al posto Uefa, né ai preliminari di Champions, né tantomeno al secondo posto. Obiettivo minimo per il campionato del prossimo anno è uno solo:Vincere! Ma sempre con spirito goliardico e festoso che contraddistingue questo gruppo di ragazzi, giocatori e soprattutto amici.
venerdì 4 aprile 2008
Risposta quiz
Gli aiuti erano:
-è un giocatore del calibro di Milelli. (anche lui un Prof dell'Univpm)
-ricorda il buon Albertini per come disegna geometrie nel centrocampo. (geometria delle masse)
-è il re delle bufale; (siete delle mozzarelle)
-tutti voi avete letto almeno uno dei suoi libri; (Lezioni di Meccanica Strutturale, Pitagora Editrice)
-è un pozzo di scienza! (scienza delle costruzioni)
La risposta sembra ovvia: Stefano Lenci
-è un giocatore del calibro di Milelli. (anche lui un Prof dell'Univpm)
-ricorda il buon Albertini per come disegna geometrie nel centrocampo. (geometria delle masse)
-è il re delle bufale; (siete delle mozzarelle)
-tutti voi avete letto almeno uno dei suoi libri; (Lezioni di Meccanica Strutturale, Pitagora Editrice)
-è un pozzo di scienza! (scienza delle costruzioni)
La risposta sembra ovvia: Stefano Lenci
Cagnoni-Terroni Micioni 4
Sonora sconfitta (8-2) che però non compromette il cammino verso la semifinale.
Partita giocata all'acqua di rose senza tanta convinzione.
La matematica qualificazione non ha aiutato nel trovare la giusta motivazione.
Da sottolineare l'impiego di tutti i giocatori in panchina e l'esordio convincente di Paccaloni, che sfoggia la nuova tenuta di gioco 'modello Superman'.
Partita giocata all'acqua di rose senza tanta convinzione.
La matematica qualificazione non ha aiutato nel trovare la giusta motivazione.
Da sottolineare l'impiego di tutti i giocatori in panchina e l'esordio convincente di Paccaloni, che sfoggia la nuova tenuta di gioco 'modello Superman'.
lunedì 31 marzo 2008
SEMIFINALE MATEMATICA
Griffin-Terroni Micioni 4 termina 3 a 4.
Questo risultato assicura alla Cagnoni la certezza matematica della qualificazione alla semifinale.
Domani la partita conta solo ai fini del primo o secondo posto.
Ma per questo non dobbiamo prenderla sottogamba: sarà un utile test in vista dei prossimi impegni!
Questo risultato assicura alla Cagnoni la certezza matematica della qualificazione alla semifinale.
Domani la partita conta solo ai fini del primo o secondo posto.
Ma per questo non dobbiamo prenderla sottogamba: sarà un utile test in vista dei prossimi impegni!
lunedì 24 marzo 2008
INDOVINA L'ACQUSTO!!!
Nuovo concorso a premi.
Chi indovina avrà la possibilità di scendere in campo dal primo minuto contro i Terroni Micioni(Martedì 1 Aprile alle 20) ed aiutare la squadra ad ottenere una storica qualificazione.
Sarebbe infatti la prima volta che la Cagnoni FC accede ad una semifinale.
Il quesito è semplice. La società ha messo a segno un altro acquisto. Si tratta di indovinare quale sia.
Un aiutino: è un giocatore del calibro di Milelli.
Ricorda il buon Albertini per come disegna geometrie nel centrocampo.
Chi indovina avrà la possibilità di scendere in campo dal primo minuto contro i Terroni Micioni(Martedì 1 Aprile alle 20) ed aiutare la squadra ad ottenere una storica qualificazione.
Sarebbe infatti la prima volta che la Cagnoni FC accede ad una semifinale.
Il quesito è semplice. La società ha messo a segno un altro acquisto. Si tratta di indovinare quale sia.
Un aiutino: è un giocatore del calibro di Milelli.
Ricorda il buon Albertini per come disegna geometrie nel centrocampo.
venerdì 21 marzo 2008
Il gruppo si riunisce!
Da Pacca ricevo e pubblico la disamina della serata della cena di squadra di mercoledì 19 Marzo.
La squadra avanza step-by-step perché ha bravura, e la bravura fa rima con fortuna. Ma la pozione magica del team è composta per più del 50% da una cosa che non si trova appesa agli alberi come le pere, non la vedi per strada come le mignotte e non la puoi acquistare dal tuo spacciatore di fiducia. Sto parlando del “GRUPPO”, inteso come un insieme di legami intensi che si instaurano tra individui che condividono non solo una passione per il gioco del calcio-calcetto, ma anche una forte amicizia che li porta a superare ogni avversità.
Per tener consolidato il GRUPPO il presidente ha invitato i giocatori a cena nella sede della società, purtroppo questa volta le adesioni sono state limitate a causa dei congedi concessi per le vacanze pasquali. Una cena a base di pizza, birra, conclusasi con gli immancabili dolci che il presidente forgia con le sue mani (sebbene questa volta le meringhe siano venute male e quindi finite nel cestino!). Da sottolineare un uso assolutamente contenuto degli alcolici, che sebbene fossero sul tavolo dicendo “bevimi, bevimi”, nessuno li ha presi in considerazione se non per un goccio spassionato. Questo è un importante segnale di maturazione, i ragazzi sembrano voler dire: la prossima sbornia me la prendo bevendo dalla coppa che vinceremo!
Durante la cena il gruppo si è intrattenuto guardando il mitico Silvester di LORENZO Stallone in “Sorvegliato speciale”, Richard Gere e J. Lopez in “Shall we dance” (dove Richard ad ogni sguardo sembrava voler dire: ma quante me ne so scopate!? Ma quanto so bello!? ), Maria de Filippi (di cui gira voce che sia lesbica, che sia fidanzata con la Barale e che quando fanno roba Maurizio costanzo sta a guardare e da indicazioni sul da farsi) il televideo per essere sempre aggiornati sui risultati delle partite.
Finita la cena il Gruppo, dimezzato, si è spostato al Barfly, dove tre lettere hanno dominato la serata: FIA. Infatti se aggiungiamo la L otteniamo FILA, 20metri, 30minuti circa al freddo e al gelo come Gesù bambino. Grazie ad un aggancio interno al locale siamo riusciti ad entrare con le riduzioni anche dopo la scadenza della loro validità, il piano è stato semplice: un amicoche era già dentro è uscito dal locale, ha preso soldi e riduzioni ed è andato a fare i biglietti passando dall’uscita mentre noi eravamo in coda, poi ce li ha portati fuori e così siamo entrati con un risparmio netto di 3€ a testa. Il risparmio sarà stato pure irrisorio, ma cazzo il piacere di elaborare e veder funzionare un piano/truffa non ha prezzo!
Una volta dentro il team Cagnoni si è imbattuto in una ressa da stadio, da concerto o meglio da RUGBY, abbiamo approfittato dell’occasione per fare un allenamento e così abbiamo cominciato a spingere finché non siamo arrivati in pista. Una volta in pista si è un po’ ballato ma ci si è accorti che mancava carburante, allora via tutti al bancone e poi di nuovo dentro.
Ma torniamo a parlare di FIA, se aggiungiamo una C, otteniamo una parola che esprime cosa si poteva osservare e… con un po di audacia…… toccare, ovvero la FICA. Infatti nonostante vi fosse una prevalente presenza di uomini, le tope spiccavano molto sia per qualità e numero, che per abbigliamento, e soprattutto per comportamenti poco consoni a future madri di famiglia.
La squadra avanza step-by-step perché ha bravura, e la bravura fa rima con fortuna. Ma la pozione magica del team è composta per più del 50% da una cosa che non si trova appesa agli alberi come le pere, non la vedi per strada come le mignotte e non la puoi acquistare dal tuo spacciatore di fiducia. Sto parlando del “GRUPPO”, inteso come un insieme di legami intensi che si instaurano tra individui che condividono non solo una passione per il gioco del calcio-calcetto, ma anche una forte amicizia che li porta a superare ogni avversità.
Per tener consolidato il GRUPPO il presidente ha invitato i giocatori a cena nella sede della società, purtroppo questa volta le adesioni sono state limitate a causa dei congedi concessi per le vacanze pasquali. Una cena a base di pizza, birra, conclusasi con gli immancabili dolci che il presidente forgia con le sue mani (sebbene questa volta le meringhe siano venute male e quindi finite nel cestino!). Da sottolineare un uso assolutamente contenuto degli alcolici, che sebbene fossero sul tavolo dicendo “bevimi, bevimi”, nessuno li ha presi in considerazione se non per un goccio spassionato. Questo è un importante segnale di maturazione, i ragazzi sembrano voler dire: la prossima sbornia me la prendo bevendo dalla coppa che vinceremo!
Durante la cena il gruppo si è intrattenuto guardando il mitico Silvester di LORENZO Stallone in “Sorvegliato speciale”, Richard Gere e J. Lopez in “Shall we dance” (dove Richard ad ogni sguardo sembrava voler dire: ma quante me ne so scopate!? Ma quanto so bello!? ), Maria de Filippi (di cui gira voce che sia lesbica, che sia fidanzata con la Barale e che quando fanno roba Maurizio costanzo sta a guardare e da indicazioni sul da farsi) il televideo per essere sempre aggiornati sui risultati delle partite.
Finita la cena il Gruppo, dimezzato, si è spostato al Barfly, dove tre lettere hanno dominato la serata: FIA. Infatti se aggiungiamo la L otteniamo FILA, 20metri, 30minuti circa al freddo e al gelo come Gesù bambino. Grazie ad un aggancio interno al locale siamo riusciti ad entrare con le riduzioni anche dopo la scadenza della loro validità, il piano è stato semplice: un amicoche era già dentro è uscito dal locale, ha preso soldi e riduzioni ed è andato a fare i biglietti passando dall’uscita mentre noi eravamo in coda, poi ce li ha portati fuori e così siamo entrati con un risparmio netto di 3€ a testa. Il risparmio sarà stato pure irrisorio, ma cazzo il piacere di elaborare e veder funzionare un piano/truffa non ha prezzo!
Una volta dentro il team Cagnoni si è imbattuto in una ressa da stadio, da concerto o meglio da RUGBY, abbiamo approfittato dell’occasione per fare un allenamento e così abbiamo cominciato a spingere finché non siamo arrivati in pista. Una volta in pista si è un po’ ballato ma ci si è accorti che mancava carburante, allora via tutti al bancone e poi di nuovo dentro.
Ma torniamo a parlare di FIA, se aggiungiamo una C, otteniamo una parola che esprime cosa si poteva osservare e… con un po di audacia…… toccare, ovvero la FICA. Infatti nonostante vi fosse una prevalente presenza di uomini, le tope spiccavano molto sia per qualità e numero, che per abbigliamento, e soprattutto per comportamenti poco consoni a future madri di famiglia.
E GIUSTIZIA E’ FATTA!
Gioiscano tutti gli sportivi per l’eliminazione della N.C.F.K.!O meglio, per la doppia eliminazione; poiché, dopo essere stati sconfitti sul campo da 87MAGIC con il risultato di 7-3, sono stati successivamente “sconfitti” anche dal CUS che ha giustamente respinto il ricorso da essi effettuato sulla base di richieste rivelatesi infondate e prive di senso. Quindi complimenti a 87MAGIC che passa il turno ed approda ai quarti di finale, e complimenti al CUS che non si è fatto “intimidire” dalle provocazioni gratuite ed infantili (tipiche di una squadra che si crede invincibile e che non sa assolutamente ammettere la sconfitta) della N.C.F.K.
“I SIMPSONS” BATTONO I GRIFFIN 5-4
Da Enzima ricevo e pubblico la perfetta disamina della partita.
Quando Peter Griffin ha segnato il gol del 3-0 è calato il gelo sulla panchina della Cagnoni. Sembrava essere un viaggio con biglietto di sola andata verso l’eliminazione. Ma poi succede quello che nessuno si sarebbe mai aspettato: sarà stata l’aria Pasquale, la voglia di rivalsa, la tenacia dei gladiatori bianco-blu…sta di fatto che i sopraccitati “Simpsons” (ci vogliano scusare gli sportivissimi e correttissimi avversari di giornata se accostiamo similitudini cartooniane per la cronaca della partita) riescono nell’impresa e ribaltano il risultato dallo 0-3, fino al 5-3, per chiudere poi la gara con la solita distrazione difensiva che porta al 4° ed ultimo gol dei Griffin. Gli edili-architetti questa volta trovano l’Eldorado grazie alla prova sopra gli scudi del redivivo Marchigiani Alessandro che, dopo qualche partita passata a “sonnecchiare” tra panchina e ritiro forzato a casa, piazza una splendida tripletta dando dimostrazione del suo estro andando a segno in tutti i modi (e colpendo una clamorosa traversa di testa a 10 cm dalla linea di porta su delizioso assist di Belluzzi!). Eroe di giornata anche l’omai ex portiere titolare Polinesi Giovanni che, con un’azione di forza delle sue, scardina la difesa avversaria ed insacca il pallone in rete su azione di contropiede. Manca la doppietta solo perché, lanciato in porta, perde la scarpa sinistra, che gli fa perdere equilibrio e lucidità a tu per tu con il portiere. Solito plauso va all’autore della quinta marcatura, l’ormai Franck Tombolini, che elude l’intervento dei tre avversari che lo stavano marcando, e con astuzia mette la palla in fondo al sacco. Da ultimo va elogiato anche il Buffon di Monte San Giusto, quell’ Ercoli Lorenzo che, in molte delle azioni offensive finali dei Griffin, salva il risultato in più di un’ occasione e, così come tutti gli altri componenti della squadra, contribuisce alla vittoria finale. Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che, pur avendo un minutaggio esiguo, danno il massimo quando vengono chiamati in causa e spronano la squadra dal primo all’ultimo minuto di ogni singola partita.
Quando Peter Griffin ha segnato il gol del 3-0 è calato il gelo sulla panchina della Cagnoni. Sembrava essere un viaggio con biglietto di sola andata verso l’eliminazione. Ma poi succede quello che nessuno si sarebbe mai aspettato: sarà stata l’aria Pasquale, la voglia di rivalsa, la tenacia dei gladiatori bianco-blu…sta di fatto che i sopraccitati “Simpsons” (ci vogliano scusare gli sportivissimi e correttissimi avversari di giornata se accostiamo similitudini cartooniane per la cronaca della partita) riescono nell’impresa e ribaltano il risultato dallo 0-3, fino al 5-3, per chiudere poi la gara con la solita distrazione difensiva che porta al 4° ed ultimo gol dei Griffin. Gli edili-architetti questa volta trovano l’Eldorado grazie alla prova sopra gli scudi del redivivo Marchigiani Alessandro che, dopo qualche partita passata a “sonnecchiare” tra panchina e ritiro forzato a casa, piazza una splendida tripletta dando dimostrazione del suo estro andando a segno in tutti i modi (e colpendo una clamorosa traversa di testa a 10 cm dalla linea di porta su delizioso assist di Belluzzi!). Eroe di giornata anche l’omai ex portiere titolare Polinesi Giovanni che, con un’azione di forza delle sue, scardina la difesa avversaria ed insacca il pallone in rete su azione di contropiede. Manca la doppietta solo perché, lanciato in porta, perde la scarpa sinistra, che gli fa perdere equilibrio e lucidità a tu per tu con il portiere. Solito plauso va all’autore della quinta marcatura, l’ormai Franck Tombolini, che elude l’intervento dei tre avversari che lo stavano marcando, e con astuzia mette la palla in fondo al sacco. Da ultimo va elogiato anche il Buffon di Monte San Giusto, quell’ Ercoli Lorenzo che, in molte delle azioni offensive finali dei Griffin, salva il risultato in più di un’ occasione e, così come tutti gli altri componenti della squadra, contribuisce alla vittoria finale. Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che, pur avendo un minutaggio esiguo, danno il massimo quando vengono chiamati in causa e spronano la squadra dal primo all’ultimo minuto di ogni singola partita.
mercoledì 12 marzo 2008
Cagnoni F.C., VAMOS!
Da Enzima ricevo e pubblico!
Quale migliore esultanza, se non quella dei “blancos” Madrileni, per descrivere lo stato d’animo dei ragazzi del presidente onorario Saraceni. Nella gara valida per gli ottavi di finale, gli edili-architetti si impongono sulla più quotata Utopia rifilando agli avversari 4 gol, due dei quali giunti in un finale al cardiopalmo. Contro tutto (sfortuna e defezioni più o meno giustificate) e contro tutti (in primis l’arbitro, gli avversari e i più scettici che non credevano più nella squadra), Belluzzi & Co. raggiungono un traguardo che fino a qualche partita fa, sembrava solo fantascienza. Ma andiamo per ordine. Partita tatticamente perfetta condita solo da alcune debacle difensive (due delle quali hanno portato ai momentanei pareggi avversari sull’ 1 a 1 e sul 2 a 2), e da un gioco di squadra corale ed ordinato. “Man of the match” senza dubbio il funambolico Pascolini che con un poker di gol (che potrebbe essere declassato ad un “misero” tris qualora l’arbitro decidesse di assegnare l’ultima marcatura al compagno di reparto Vitali) e con giocate di alta classe porta al meritato successo la sua squadra proiettandola direttamente alla fase a gironi successiva. Un plauso va anche al nostro Claudio “Francky” Tombolini, che getta il cuore oltre l’ ostacolo e mette da parte i problemi fisici per dare un sostanziale contributo ai compagni. Lo spirito di squadra ritrovato, o meglio risvegliato, l’ organizzazione tattica in fase di avanzamento e le spiccate individualità di alcuni componenti, hanno permesso di trovare la quadratura del cerchio e ora basterà non montarsi la testa per giocare alla pari con tutti. Auspicando di poter arrivare il più lontano possibile,(magari in finale…) e di poter esprimere sempre un gioco divertente ed efficace, la Ditta Cagnoni F.C. ora guarda al prossimo impegno con serenità e riguardoso rispetto degli avversari futuri.
Quale migliore esultanza, se non quella dei “blancos” Madrileni, per descrivere lo stato d’animo dei ragazzi del presidente onorario Saraceni. Nella gara valida per gli ottavi di finale, gli edili-architetti si impongono sulla più quotata Utopia rifilando agli avversari 4 gol, due dei quali giunti in un finale al cardiopalmo. Contro tutto (sfortuna e defezioni più o meno giustificate) e contro tutti (in primis l’arbitro, gli avversari e i più scettici che non credevano più nella squadra), Belluzzi & Co. raggiungono un traguardo che fino a qualche partita fa, sembrava solo fantascienza. Ma andiamo per ordine. Partita tatticamente perfetta condita solo da alcune debacle difensive (due delle quali hanno portato ai momentanei pareggi avversari sull’ 1 a 1 e sul 2 a 2), e da un gioco di squadra corale ed ordinato. “Man of the match” senza dubbio il funambolico Pascolini che con un poker di gol (che potrebbe essere declassato ad un “misero” tris qualora l’arbitro decidesse di assegnare l’ultima marcatura al compagno di reparto Vitali) e con giocate di alta classe porta al meritato successo la sua squadra proiettandola direttamente alla fase a gironi successiva. Un plauso va anche al nostro Claudio “Francky” Tombolini, che getta il cuore oltre l’ ostacolo e mette da parte i problemi fisici per dare un sostanziale contributo ai compagni. Lo spirito di squadra ritrovato, o meglio risvegliato, l’ organizzazione tattica in fase di avanzamento e le spiccate individualità di alcuni componenti, hanno permesso di trovare la quadratura del cerchio e ora basterà non montarsi la testa per giocare alla pari con tutti. Auspicando di poter arrivare il più lontano possibile,(magari in finale…) e di poter esprimere sempre un gioco divertente ed efficace, la Ditta Cagnoni F.C. ora guarda al prossimo impegno con serenità e riguardoso rispetto degli avversari futuri.
venerdì 7 marzo 2008
Qualificaziome ottenuta; ma si gioca subito!!!
Nonostante l'ennesima sconfitta (3 a 1 contro il Forte ed è meglio non commentare), la Cagnoni fc riesce comunque a qualificarsi alla fase successiva.
Si gioca martedì 11 Marzo alle 20 contro Utopia!!!
Tutti uniti e con la massima voglia di vincere e dare il proprio contributo.
Partita secca: non potremmo più contare su eventuali squalifiche di altre squadre.
Chi vince sta, chi perde se ne va!
Si gioca martedì 11 Marzo alle 20 contro Utopia!!!
Tutti uniti e con la massima voglia di vincere e dare il proprio contributo.
Partita secca: non potremmo più contare su eventuali squalifiche di altre squadre.
Chi vince sta, chi perde se ne va!
venerdì 29 febbraio 2008
Notte brava per il team Cagnoni fc.
La serata inizia a casa del presidente-allenatore e si conclude alle 5 del mattino in discoteca.
Cena tranquilla a base di pizza e birra (giusto mix di carboidrati e sali minerali), ma già dopo il dolce il tasso alcolico comincia a sollevarsi, grazie anche a Sambuca, Montenegro e giri di Pampero e Pera.
Si fa l’una e la comitiva si trasferisce al Barfly. Dei 12 iniziali solo 5 partecipano alla spedizione, gli altri 8 vanno a coricarsi poiché in mattinata è previsto un duro allenamento in vista dei prossimi impegni universitari.
All’interno della discoteca si incontra anche Tamburini, purtroppo in una condizione psico-fisica non lucidissima, che marcava stretto, come solo lui sa fare, un CubaLibre .
Si instaurano numerose conversazioni con le più disparate persone (quasi esclusivamente di sesso femminile), insieme a me un certo Giacomo (anche lui di Edile-Architettura), conosciuto in serata, con il quale tentiamo difficili approcci verso il gentilsesso (ovviamente con il solo scopo di metterle sotto contratto x la prossima stagione sportiva).
La bevanda della serata viene eletta Vodka-RedBull, rigorosamente senza ghiaccio.
Alle 4 mi ritrovo ancora al bancone insieme a Carte che mi offre un altro giro di bevute.
Intanto Lorenzo (anche lui in ottima forma) non riesce più a controllare lo scatenato Jonny che, ritrovato il compagno di merende Paolo, si scatena in pista e soprattutto nella difficile arte del corteggiamento.
La tecnica utilizzata è quella dell’impollinazione delle api (che ormai pratica alla perfezione): ovvero vola di fiore in fiore e a fine serata si contano circa 175 tentativi di conquista, più o meno ben riusciti.
I giocatori, ormai i soli all’interno della discoteca, vengono infine fatti uscire dall’impresa di pulizie!
Insieme ad Andrea riaccompagno in zona Economia due ragazze, di cui non ricordo nome e provenienza, raggiungo finalmente casa, dove mi attende il meritato riposo.
Se giovedì prossimo mettiamo in campo lo stesso impegno e la stessa ‘voglia agonistica’ con cui abbiamo affrontato questa difficile serata, la qualificazione non potrà essere che nostra.
Cena tranquilla a base di pizza e birra (giusto mix di carboidrati e sali minerali), ma già dopo il dolce il tasso alcolico comincia a sollevarsi, grazie anche a Sambuca, Montenegro e giri di Pampero e Pera.
Si fa l’una e la comitiva si trasferisce al Barfly. Dei 12 iniziali solo 5 partecipano alla spedizione, gli altri 8 vanno a coricarsi poiché in mattinata è previsto un duro allenamento in vista dei prossimi impegni universitari.
All’interno della discoteca si incontra anche Tamburini, purtroppo in una condizione psico-fisica non lucidissima, che marcava stretto, come solo lui sa fare, un CubaLibre .
Si instaurano numerose conversazioni con le più disparate persone (quasi esclusivamente di sesso femminile), insieme a me un certo Giacomo (anche lui di Edile-Architettura), conosciuto in serata, con il quale tentiamo difficili approcci verso il gentilsesso (ovviamente con il solo scopo di metterle sotto contratto x la prossima stagione sportiva).
La bevanda della serata viene eletta Vodka-RedBull, rigorosamente senza ghiaccio.
Alle 4 mi ritrovo ancora al bancone insieme a Carte che mi offre un altro giro di bevute.
Intanto Lorenzo (anche lui in ottima forma) non riesce più a controllare lo scatenato Jonny che, ritrovato il compagno di merende Paolo, si scatena in pista e soprattutto nella difficile arte del corteggiamento.
La tecnica utilizzata è quella dell’impollinazione delle api (che ormai pratica alla perfezione): ovvero vola di fiore in fiore e a fine serata si contano circa 175 tentativi di conquista, più o meno ben riusciti.
I giocatori, ormai i soli all’interno della discoteca, vengono infine fatti uscire dall’impresa di pulizie!
Insieme ad Andrea riaccompagno in zona Economia due ragazze, di cui non ricordo nome e provenienza, raggiungo finalmente casa, dove mi attende il meritato riposo.
Se giovedì prossimo mettiamo in campo lo stesso impegno e la stessa ‘voglia agonistica’ con cui abbiamo affrontato questa difficile serata, la qualificazione non potrà essere che nostra.
mercoledì 27 febbraio 2008
La Cagnoni Fenice
La Cagnoni come una fenice si rialza dalle proprie ceneri.
Ottima prova della compagine bianco-blu che si impone per 8 a 5 contro un modesto I Galeoniani.
Col cambio di modulo si sono ottenuti buoni risultati di gioco, anche se i risultati ‘materiali’ si sono visti solo ieri. Si corre meglio e la palla gira con maggiore fluidità.
A porta confermato il portierone Ercoli, che dà sicurezza e elargisce consigli.
Finalmente il Vitali che aspettavamo da inizio campionato: cinico e spietato sotto porta. Il mister gli chiede tre gol e lui l’accontenta.
Pascolini in ottima condizione fisica e in stato di grazia dà manforte nelle azioni difensive e nelle ripartenze.
Valleriani corona la buona prestazione con la rete finale su perfetta azione di contropiede.
Bravi un po’ indeciso appena entrato in campo, ma anche lui dà il contributo alla causa.
Novità a inizio gara: il mister lancia Jonny titolare, ma non in porta: è lì, in mezzo al campo che l’ex estremo difensore distribuisce palloni e randellate. (Dopo Pirlo vertice basso del rombo di centrocampo è la migliore invenzione tattica).
Sicurezza in difesa con il quartetto Belluzzi, Menghi, Tombolini e Tamburrini.
Marcatori: 3 gol: Pascolini, Vitali
1 gol: Tamburrini, Valleriani.
Ottima prova della compagine bianco-blu che si impone per 8 a 5 contro un modesto I Galeoniani.
Col cambio di modulo si sono ottenuti buoni risultati di gioco, anche se i risultati ‘materiali’ si sono visti solo ieri. Si corre meglio e la palla gira con maggiore fluidità.
A porta confermato il portierone Ercoli, che dà sicurezza e elargisce consigli.
Finalmente il Vitali che aspettavamo da inizio campionato: cinico e spietato sotto porta. Il mister gli chiede tre gol e lui l’accontenta.
Pascolini in ottima condizione fisica e in stato di grazia dà manforte nelle azioni difensive e nelle ripartenze.
Valleriani corona la buona prestazione con la rete finale su perfetta azione di contropiede.
Bravi un po’ indeciso appena entrato in campo, ma anche lui dà il contributo alla causa.
Novità a inizio gara: il mister lancia Jonny titolare, ma non in porta: è lì, in mezzo al campo che l’ex estremo difensore distribuisce palloni e randellate. (Dopo Pirlo vertice basso del rombo di centrocampo è la migliore invenzione tattica).
Sicurezza in difesa con il quartetto Belluzzi, Menghi, Tombolini e Tamburrini.
Marcatori: 3 gol: Pascolini, Vitali
1 gol: Tamburrini, Valleriani.
venerdì 22 febbraio 2008
La Cagnoni non sa più vincere
Terza sconfitta consecutiva per i bianco blu, che nonostante una buona partita non conquistano nessun punto in palio.
I tre punti vanno ai Terroni Micioni ora primi in classifica. Ma questa differenza in campo non si è proprio vista!
Molte le occasioni non sfruttate (anche 2 tiri liberi il primo tempo), ma un buon portiere avversario e 2 legni negano la gioia del gol.
Numerosissime le assenze (i due Marchigiani, Bumbum Tamburini, Enzima, Stè, Jonny Sapone e il latitante Paccaloni). Buona la prova del debuttante Ercoli in porta: grinta e sicurezza.
Ora la situazione in classifica è critica, solo 2 vittorie nelle prossime gare potrebbero risollevare le sorti della squadra.
Per martedì voglio la partecipazione di tutti e il massimo impegno.
Se proprio dovremmo uscire lo faremo a testa alta, venendo cara la pelle!
mercoledì 13 febbraio 2008
Altro stop!
Altro passo falso della Cagnoni, che contro una modesta Sbambagia non riesce a imporsi e ne esce sconfitta per 4 a 2.
Il cambio del modulo ha giovato nel gioco, ma non nel risultato. Le troppe amnesie nella fase difensiva non permettono di imporsi sul rettangolo di gioco.
Buona cmq la prestazione della squadra, che forse oltre a curare meglio la fase difensiva, doveva maggiormente sfuttare la superiorità fisica ed evitare che la partita si addormentasse.
Inutile commentare l'allarmante direzione di gara da parte dell'arbitro che, proprio nel momento cruciale dell'incontro, non concede un rigore alla Cagnoni per un evidentissimo fallo all'interno dell'area avversaria, ma si limita a fischiare una punizione dal limite.
Coraggio: ci sono ancora 3 partite, nulla è precluso!
Il cambio del modulo ha giovato nel gioco, ma non nel risultato. Le troppe amnesie nella fase difensiva non permettono di imporsi sul rettangolo di gioco.
Buona cmq la prestazione della squadra, che forse oltre a curare meglio la fase difensiva, doveva maggiormente sfuttare la superiorità fisica ed evitare che la partita si addormentasse.
Inutile commentare l'allarmante direzione di gara da parte dell'arbitro che, proprio nel momento cruciale dell'incontro, non concede un rigore alla Cagnoni per un evidentissimo fallo all'interno dell'area avversaria, ma si limita a fischiare una punizione dal limite.
Coraggio: ci sono ancora 3 partite, nulla è precluso!
venerdì 8 febbraio 2008
Presentazione ufficiale squadra
In occasione dell’uscita dell’album dei calciatori Panini è arrivato il momento di presentare ufficialmente la squadra (in ordine alfabetico).
Va precisato che le foto sono state scattate al termine di un’avvincente partita, terminata con una vittoria. Esse ritraggono quindi ciascun giocatore proprio nel preciso istante che avevo predetto nel discorso di apertura del torneo ovvero:
“..nell'ora più bella per ogni uomo ...
la completa realizzazione di tutto quello che gli sta più a cuore ...
quel momento in cui, avendo dato l'anima per una buona causa,
egli giace esausto sul campo di battaglia ... vittorioso.”
Risultano quindi deformate da quel misto di sfinimento fisico post-partita ed esaltazione adrenalinica post-vittoria.
Per quanto riguarda i commenti sono stati raccolti tra tutti i giocatori e resteranno anonimi, anche se gli autori di gran parte di essi sono di non difficile identificazione.
Spero che il tutto vi risulti gradito!
BELLUZZI FABRIZIO (341363) 05/05/84 Jesi
Dicono di lui:
- “il presidente, dirigente, allenatore, giocatore.... onnipresente”
- “corre da una porta all’altra come un forsennato. Instancabile”
- “Capitano e nello stesso tempo allenatore della squadra. Segugio in campo alla ricerca del gol”
-“Potenza fisica, corsa e tanta grinta. Colonna portante della squadra, dal destro esplosivo. Fisico da surfista californiano.”
-“Tanto bravo quanto virile secondo le voci che girano..... ma non è di questo che siamo qui a parlare. Dunque, appassionato presidente alla stregua di Moratti e Silvio, è serio sulla panca per decidere chi entra della numerosissima lista, ma allo stesso tempo è un burlone che si diverte a dare 'schiapparate' ai nostri culi negli spogliatoi, sa prendere le redini del gioco quando scende in campo ma a volte c'è un po' di favoritismo nei suoi confronti: gli si passa spesso la palla anche quando non è in posizione ideale (e lui è spesso in 'posizioni' non ideali), c'è come una voglia da parte della squadra di entrare nelle grazie (e qualcuno anche più dentro) del presidente. Concludendo direi che non potevamo aspettarci di meglio, Un Presidente fiero, coraggioso, di grande carisma che è stato molto attento al mercato e un Giocatore con la G maiuscola, che sa come alzare le linee difensive in difesa e quelle attacchive in attacco al fine di raggiungere l'obbiettivo”
-“ Presidente, dirigente, allenatore, giocatore, motivatore, massaggiatore…e molto altro ancora!!! Che dire? Di fronte a tutta questa energia e virilità impallidirebbe perfino un certo Siffredi Rocco! INFINITO.”
-“indagato insieme a Moggi per le innumerevoli frodi dietro le quinte degli sportelli universitari, può scendere in campo solo grazie alla prescrizione di reato. Nonostante nutriamo forti dubbi sulla trasparenza delle nostre partite a causa del suo potere diplomatico, in campo risulta il vero capitano: PENDOLINO”
-“ Il presidentegiocatorecapitano è il più noto falsario della regione, ma il prezioso contributo che dà in campo è vero e reale fino in fondo.”
-“ Allena, dirige, rilascia certificati. Poliedrico!
In campo fa chilometri e spazza via gli avversari come birilli. Treno!”
BRAVI STEFANO (339135) 07/01/85 Osimo
Dicono di lui:
-“ killer di professione sia dentro che fuori il campo; se lo incontrate statene alla larga, cari avversari potrebbe essere molto pericoloso. Sanguinario”
- “Quando è solo davanti alla porta è un "killer", non perdona”
-“Pacato e ineludibile, gioca a calcio con la sta stessa espressione con cui a poker nasconde felicità e tristezza dietro le sue carte, impossibile per i suoi avversari capire cosa voglia fare”
-“ Chi lo vede silenzioso e lo crede un agnellino commette un errore imperdonabile: in campo la sua grinta e la sua furia agonistica travolgono anche il più duro degli avversari.”
-“ Campione di taekwondo,forse proprio per questo il mister Belluzzi punta ciecamente su di lui, soprattutto quando le partite si mettono male! RISORSA.”
-“ entità ancora enigmatica vista la poca presenza in campo, ma sicuramente darà anche il suo contributo al momento necessario. Asso nella manica?”
-“ Assist e chiusure. E’ sempre a disposizione della squadra con pazienza, quando viene chiamato entra e fa bene. Prezioso!”
ERCOLI LORENZO (287258) 20/01/84 Monte San Giusto
Dicono di lui:
-“ Fiuto del gol alla SuperPippo Inzaghi”
- “attaccante furbetto e dal grande cuore: l' "Inzaghi de noaltri" “
- “Inzaghi gli fa una...Pippa! Imprevedibile”
-“Può essere definito il Mr olimpia della squadra per la carriera che ha precedentemente avuto nel body building, un po' di massa l'ha persa ma meglio così, ora è più agile e veloce. Certo che in caso di rissa quella massa avrebbe fatto comodo!”
-“ Un Gladiatore sia dentro che fuori dal campo,in particolar modo esprime tutta la sua tecnica e tenacia fra le lenzuola,il suo habitat naturale!! ESEMPIO.”
-“ sappiamo della sua passione per il biondo leader del macrogruppo di Composizione III, e per migliorarne le prestazioni consigliamo al presidente di impedirgli di vederlo nelle ore antecedenti le partite. Disarmante la sua follia d’amore che lo ha portato a non presentarsi alla partita scorsa una volta saputo dell’assenza del suo amato.”
-“ Si può amare e si può odiare ma, proprio come il suo modello Pippo Inzaghi, nessuno può mettere in discussione il suo incredibile fiuto per il gol (con e senza lenti).”
-“ Non si lascia intimorire da problemi alla vista, in campo si da un gran da fare ed in panchina tiene alto il morale della squadra. Pilastro!”
MARCHEGIANI ALESSANDRO (341331) 15/04/84 Grottaccia
Dicono di lui:
-“ Buon destro e buon finalizzatore. Ottimo terminale delle azioni d’attacco”
- “grande attaccante”
- “entra in punta di piedi, ma quando meno te lo aspetti ti punisce da tutte le posizioni. Ghost”
- “Pensa un pò troppo alla f...a, ma in campo non sbaglia un colpo”
- “a guardarlo in giro sembra un matusa che ha bisogno di una badante, ma quando mette scarpette e pantaloncini si ringiovanisce e mostra il suo valore in campo”
-“ Giocatore di classe sopraffina,dal tiro micidiale e assist degni del migliorRoby Baggio!! CECCHINO.”
-“Quando è in mezzo al campo sembra un bambino giulivo che corre in un prato verde dove ai bordi crescono distese di piante di marijuana, le quali a causa di un consistente incendio, emanano esalazioni di fumo. Insomma, se il bambino è felice, vederlo giocare da soddisfazioni, e se non è in forma, può avere sempre quel tocco che risolve la partita (vedi gol al 90esimo nella partita 7contro 7 dell'anno scorso).”
-“ nonostante in campo (e non solo, con quell’occhialetto da newyorkese) dia l’impressione di non sapere dove si trovi e cosa stia facendo, dà sempre il massimo. Fantastiche le sue giocate di prima con la palla in volo: acrobatico.”
-“ Il matusa è quanto di meglio si possa trovare sulla piazza alla sua età: l'incredibile longevità delle sue fibre muscolari lo rende uno degli anziani più efficaci del torneo.”
MARCHEGIANI TONINO (341329) 13/04/83 Cingoli
Dicono di lui:
-“ Umilmente cede la maglia numero 10, per prendere la numero 4 (poiché dice sia il voto che merita in campo). Da lui ci si aspettano grandi cose.
Cerca sempre la rissa: se non è con gli avversari, si butta pure sull’arbitro”
-“una roccia dai piedi di velluto”
-“ sinistro esplosivo, fisico da MR OLIMPIA, tenacia alla Gattuso! Unico difetto?è interista!!!Ineguagliabile”
-“ persona eccezionale, sanguigno e sincero. Non riusciamo a trovare una definizione più indicata del “gigante con i piedi di fata” suggeritoci dal presidente. Ovvio ma terribilmente indicato: “la potenza è niente senza controllo”.
-“se in campo ci fosse Floriana tapperebbe tutti i buchi”
-“Signori, siamo di fronte ad un nome, che insieme al suo ciuffo di capelli perennemente dritto, mette paura! Ebbene si, se ha palla lui fermarlo non è facile, sguscia di qua e di la con il suo bacino basso e la sua possente statura. Purtroppo la sua statura rende difficile vederlo anche ai suoi compagni di squadra, in fondo però non è un problema: lui può anche andare da solo in porta!
Per vederne una caricatura vai sui vecchi post di Alessio”
- “Il giocatore più versatile della squadra è anche quello da cui ci attendiamo di più: appena ritroverà la forma migliore, tornerà ad essere devastante come solo lui sa essere.”
-“ Centravanti di sfondamento presto lo vedremo sgominare le difese avversarie”
-“ Nella prima partita non è riuscito a sfoderare i suoi assi nella manica, ma presto ci delizierà con incredibili prodezze e raffiche di gol. Non svegliate il can che dorme!”
MENGHI ROBERTO (345322) 03/12/84 Mogliano
Dicono di lui:
-“ Non ha la classe di Nesta, ma quando c’è lui se passa l’uomo, non passa la palla e se passa la palla, non passa l’uomo! L’umiltà fatta a persona.
La sua maglia è la più richiesta tra le spettatrici under 14”
- “quando gli attaccanti se lo trovano davanti, cominciano già a tremare dalla fase difensiva. Temibile”
-“dall'aspetto sembra che abbia bisogno di una flebo per 'rpigliasse, ma attenzione: l'apparenza inganna!!!!!!!!!”
-“ Roccioso difensore di antico stampo;randella più lui che Bergomi nell'82!!Gli attaccanti avversari prima di ogni partita appena lo vedono si fanno il segno della croce e tremando entrano in campo... INSUPERABILE.”
-“ una faccia pulita che non farebbe paura ad una mosca sa trasformarsi, in campo, in un ottimo difensore che fa del senso della posizione la sua arma vincente.”
-“Mingherlino mingherlino, chi l'avrebbe mai detto che poteva giocare di peso, eppure sa farlo, e in difesa si muove bene (certo se ballasse con lo stesso peso di come gioca in disco lo prenderebbero in considerazione). Si comporta bene in campo, sa essere cattivo quando serve e........anche quando non serve; quando gli avversari lo guardano, diventa rosso rosso rosso, come un'iguana che si mimetizza (se non sbaglio animale), così si spaventano pensando che abbia una qualche malattia e scappano in preda al panico! Da parte suo, Romualdo (questo il nome d'arte, ma potrebbe essere Romualdigno) nega sempre di aver commesso fallo.... secondo lui non cade mai in 'fallo'.”
-“ Pachinho, il più brasiliano dei difensori del campionato, ci fa prendere dei grossi spaventi quando usa l'esterno destro in fase di costruzione; tutto passa in secondo piano però quando deve difendere la porta del Cagnoni FC, vista la sua incredibile efficacia nel contrastare gli avversari.”
-“ Il difensore che non vorresti mai avere contro. Marca stretto, entra, chiude e picchia pure. Guardasigilli!”
MONTECCHIARINI ANDREA (341424) 13/09/82 Corridonia
Dicono di lui:
-“ Lavora nell’ombra, ma il suo lavoro a centrocampo è molto utile alla squadra”
-“funambolico folletto che mette "anema e core" quando è chiamato in causa; tipo sicuramente affidabile. Generoso”
-“c'è sempre quando c'è bisogno di lui, è il ringhio della squadra”
-“ Eleganza e velocità. Solca senza sosta la fascia e se ne impadronisce. Velociraptor!”
PACCALONI MICHELE (342783) 19/07/84 Potenza Picena
Dicono di lui:
- “Fisico snello, asciutto e longilineo. Ha 38 secondi di autonomia in campo, ma riesce sfruttarli alla grande. Sprecato per il calcetto, darebbe il meglio se collezionasse farfalle”
-“settimana dopo settimana aumenta sempre di più il caso Paccaloni: non sono ancora certi i suoi tempi di recupero. Nemmeno Milanlab è riuscita a capirci qualcosa. Così dopo Ronaldo ecco un altro malato immaginario!”
- “presidentissimo fuori e dentro il campo. Cuore e cervello di tutta la squadra. Coriaceo”
-“Michè,magna de più!!!!!!!”
-“ E' più facile dare un giudizio circa l' operato del governo ghanese per quanto riguarda la politica estera ed il risanamento economico,che trovare valutazioni per Pacca Presley!(potenzialmente fortissimo!!) FANTASMA.”
-“Mi sembra di averlo sentito nominare.... ma in campo non mi sembra si sia ancora visto”
-“ Quando brucia la fascia sfruttando le sue lunghe leve sembra Cristiano Ronaldo; peccato che un fisico più delicato di quello di Ronaldo non gli permetta di scendere sempre in campo.”
-“ Un po’ assente. Un po’ troppo, per la precisione. Ma Elvis con lo spirito è sempre vicino alla squadra. Intramontabile!”
PASCOLINI ANDREA (342777) 30/10/83 Tolentino
Dicono di lui:
-“ Scoperto un po’ per caso, un po’ per fortuna è una delle punte di diamante della squadra.
Tecnica e fisico”
-“il nostro migliore acquisto, il brasiliano del gruppo!”
-“ te lo ritrovi sempre davanti anche se sei partito due azioni prima; tocco sopraffino, giocate di alta classe. Pibe de Tolentino”
-“ Se ai mondiali del 2006 Lippi avesse schierato questo talento puro al posto di un certo Andrea Pirlo,nessuno se ne sarebbe accorto!!classe cristallina e numeri cistercensi a quantità industriali!! FUNAMBOLICO.”
-“è il migliore della squadra........che dire......giocatore dotato di un bellissimo passo felpato”
-“ Mi sembra di averlo sentito nominare......anzi no....boh è quello rosso riccio? se fosse quello riccio veloce, agile......scrivici che potrebbe puntare più verso la porta invece di cincischiettare qua e la senza meta... premesso che l'ho visto giocare solo una volta quindi....”
-“ Andrea da Vinci, come lo chiamano in Ancona, nella cappella del CUS disegna l'ultimo dei suoi capolavori e lascia tutti a bocca aperta”
-“ L'ultimo arrivato in casa Cagnoni ha stupito tutti per il suo sterminato bagaglio tecnico; danza sul pallone, dispensa assist stupendi ai compagni, e segna reti meravigliose. Un vero numero 10.”
-“ Piedi vellutati e polmoni d’acciaio. Controlla ogni parte del campo e imposta milioni di palle. Indispensabile!”
POLINESI GIOVANNI (341363) 08/04/84 Monte San Giusto
Dicono di lui:
-“L’estremo difensore, nasce calcisticamente come roccioso centrocampista dal facile doppio passo. Per il bene della squadra si sacrifica nel ruolo del portiere, nel quale eccelle per sicurezza e affidabilità. Sostituisce alla grande l’ormai leggendario Peter. I giornali scandalistici dicono che, come ogni buon calciatore che si rispetti, è entrato nel giro delle veline a Roma. Speriamo solo che metta la testa a posto…”
- “grande portiere, in alcuni casi fenomenale in altri...”
- “tra i pali sembra Buffon, in uscita è Julio Cesar, lontano dalla porta ricorda Chilavert. Eclettico”
-“ l’ultima volta che l’ho incontrato al Barfly non era in grado di riconoscere le persone e tentava approcci con le ragazze degli amici: se questo era il presupposto le sue prestazioni in campo sono da considerarsi autentici miracoli della natura. Migliora di volta in volta, ma per carità toglietegli l’alcool!”
-“ Supportato da un fisico tipo John Cena e da un esplosività pari a quella di un panetto di NAPALM, è praticamente insuperabile!Gli unici gol presi scaturiscono da disattenzioni della nostra fase difensiva. SARACINESCA.”
-“jonny sapone, ballerino della squadra cagnoni fc, quando è a porta non sbaglia un passo”
-“ Un mito, una roccia, un muro, se è in giornata e tra gli avversari non c'è Kaka, Ronaldinho o il giovane Pato, di lì non si passa! Massoso e agile, un connubio che potrebbe sembrare improponibile prima di vederlo giocare.”
-“ Il fatto che sia un portiere riciclato non si nota vedendolo all'opera; è già una sicurezza tra i pali, gode della fiducia di tutta la squadra, e soprattutto, in campo è un vero leader.”
-“ Il soprannome “sapone” non ha niente a che vedere con le sue prestazioni da estremo difensore. Ha la colla nelle mani. Magnetico!”
TAMBURRINI SERGIO (352358) 01/02/85 San Benedetto
Dicono di lui:
-“Se si ricordasse di fare l’iscrizione al Cus darebbe un forte contributo alla fase difensiva. Buona tecnica e sicurezza. L'arma in più.”
-“ dalle sue parti è conosciuto come il Mastino, sia perché azzanna l'avversario, sia perché a tavola azzanna tutto quello che ha sotto gli occhi...!Inesauribile”
-“ Dalle partite di allenamento promette molto e appena sarà anche burocraticamente nella squadra verrà sicuramente schierato in prima linea dal nostro Mr.”
-“ Ottimo acquisto del presidente Belluzzi. Ha la forgia del difensore vecchio stile, ma se si mette anche a segnare come ha fatto l’ultima partita…allora ci incazziamo perché ci toglie il posto!”
-“ Chiude con decisione e rende impossibile la vita agli attaccanti avversari. Come se non bastasse, si lancia in fase offensiva e insacca reti. Martello!”
TOMBOLINI CLAUDIO (341336) 24/08/84 Urbisaglia
Dicono di lui:
-“ Difensore-regista con il vizio del gol”
-“in difesa una vero e proprio muro, grande regista”
-“ piedi alla Lampard, cervello alla Pirlo. Metronomo”
-“glie piace 'u pilo e il gioco d'azzardo, in campo ha un inconfondibile stile di boccia”
-“ Una perla, un diamante, in mezzo al campo: in difesa, in attacco, nel possesso palla......
............. no....no aspetta, mi sbaglio, quello era Maradona, Pelè o Van Basten.......
Ma si, perché no,.... anche Jan Tomb Van Claude de Maraton dos Nazario de Urbis Salvia ...nel suo piccolo, è un grande giocatore che fa comodo ad una squadra di piccole checche inesperte del duro gioco del calcio poiché a livello agonistico ci hanno giocato in pochi. Serve dunque alla squadra perché un pizzico di esperienza in più è indispensabile, gioca bene se si sente sicuro alle spalle, altrimenti ci va lui dietro e ogni tanto si sbilancia in avanti creando l'uomo in più....... perlomeno così me lo ricordo, però l'ultima partita che l'ho visto giocare è datata... ottobre 2007 credo...... adesso corre tanto come prima? (per checche inesperte mi riferisco a Menghi, Marchegiani A., Ercoli, e un pò anche al sottoscritto sebbene sia un vincitore di campionato provinciale MC '99 )”
-“Il paragone più immediato che ci viene in mente è con i due pupetti di difesa del bigliardino, viste le bombe che indirizza in fondo alla rete da distanze siderali. Un paragone che non piacerebbe a nessuno, naturalmente, ma a differenza dei pupetti affianca alla potenza eccezionali eleganza e precisione”
-“ Ormai da anni il mondo del calcio non riesce a risolvere questo quesito:Tombolini vs Lampard: Chi è il vero maestro?La stampa è tutta a favore del nazionale inglese,ma recenti scoperte fanno pensare a ben altro:Scotland Yard ha infatti rinvenuto numerose videocassette riguardanti partite dell'Urbisaglia nell'appartamento del giocatore del Chelsea... MAESTRO.”
-“ Tra gli affondatori del Sentemo presto ritornerà all’arrembaggio ubriacando le difese avversarie con tanta classe meglio di un Havana15”
-“ Temperamento e posizione. Alla prima di campionato esordisce con un siluro imprendibile da quasi metà campo.. non sarà l’ultimo. Funambolico!”
VALLERIANI ANTONIO (342778) 02/08/84 Amandola
Dicono di lui:
-“entra e fa goal: è meglio di Julio Cruz” (R)
-“enzima......ad attaccà a botte con l'arbitro, ma quando si tratta di attaccarsi con gli avversari!!!”
-“ Ha una media realizzativa da far ingelosire El Jardinero Cruz”
-“ La sua statura lo fa passare per portiere ad inizio partita, ma quando gli avversari lo vedono in attacco iniziano a preoccuparsi per le palle alte, in aria può fare veramente male. Si muove e da bravo arbitro di basket fa pochi falli dando il buon esempio, però è meglio che gli avversari non lo facciano incazzare perché sennò diventa pericoloso, si comporta come gli orsi che gli vivono vicino casa nel Parco dei Sibillini. é infatti con loro che vive e si allena quando è ad Amandola: pesca trote infilando le mani al momento giusto nel fiume, si toglie i pruriti strusciandosi contro gli alberi e corre dietro le orse nel periodo dell'accoppiamento.”
-“ Gioca a calcetto con la stessa leggiadria con cui arbitra nei campi di basket; il suo stile inconfondibile ricorda Van Basten: danza sulle punte, gioca di suola, e quando vede la porta colpisce con un sinistro degno di Gigi Riva.”
-“ lo vedi in campo e penseresti che sia un ariete, un attaccante di peso, e a dirla tutta lo confonderesti con un giocatore di basket, ma poi se ne viene fuori con giocate geniali (sebbene non assistite da piedi propriamente di fata) che solo ad un ammiratore del balloncesto possono balenare in testa.”
-“ Da Amandola con furore!non si risparmia mai! duttilità e sacrificio il sono il suo motto!! Bella Anto'!!! TRASCINATORE.”
- Protegge la palla con numeri da prestigiatore e di tanto in tanto, lungo la fascia, estrae conigli dal cappello. Copperfield!”
VITALI ALESSANDRO (341301) 20/04/84 Tolentino
Dicono di lui:
- “Scatto fulminante e tiro esplosivo. E’ il bomber che ogni squadra vorrebbe avere. Il giusto mix tra Cristiano Lucarelli e Karim Benzema”
- “grande attaccante”
-“ Una faina, quando parte con la palla e punta sulla porta qualcosa succede: o fa un bel gol o cilecca clamorosamente. Vederlo giocare diverte, peccato che non sia uno che rientra rapidamente....a volte sta un pò in affanno......lavorando sul fiato.......cmq con una panchina come la nostra il fiato non è un problema, a costo di fare un cambio ogni 2 minuti le forze in campo saranno fresche.”
-“ Chi lo conosce solo per l'arguzia delle sue pagelle, imparerà a conoscerlo soprattutto per i suoi gol: candidato numero uno al titolo di capocannoniere del Cagnoni, se la squadra andrà avanti potrà ambire a quello di capocannoniere assoluto.”
- “ in progressione è imprendibile, salta l'uomo come pochi, ha un primo passo formidabile. Indispensabile”
-“ Lo spirito campanilistico mi spinge a definirlo un purosangue tolentinate, sintesi di carattere e tecnica sopraffina. E’ il bomber della squadra: oltre che nelle difese avversarie leggenda vuole che faccia breccia anche nei cuori di innumerevoli donzelle.”
-“ Praticamente perfetto:un mix di potenza,eleganza, velocità e tecnica,sembra quasi un supereroe!!ma come tutti i supereroi anche lui ha un punto debole:è della Juve!!! LEGGENDA.”
-“ Potenza e precisione. Vola per il campo, semina gli avversari e lancia razzi alle spalle del portiere. Bolide!”
-“se riuscirai a trovare la forma ci lascerai a bocca aperta!!!!!!”
SARACENI ALESSIO 5/3/84 Appignano
Dicono di lui:
-“Presidente onorario che segue la squadra da terra nemica. Le nostre vittorie sono anche le sue.”
-“la nostra mascotte, il nostro portafortuna!!!”
-“Quando il Cagnoni scende in campo sente una forza sconosciuta che lo spinge: è il presidente onorario che da Parigi manda influssi benefici al grido di: "allez le blanc-bleus!!". Dobbiamo vincere soprattutto per lui!”
Va precisato che le foto sono state scattate al termine di un’avvincente partita, terminata con una vittoria. Esse ritraggono quindi ciascun giocatore proprio nel preciso istante che avevo predetto nel discorso di apertura del torneo ovvero:
“..nell'ora più bella per ogni uomo ...
la completa realizzazione di tutto quello che gli sta più a cuore ...
quel momento in cui, avendo dato l'anima per una buona causa,
egli giace esausto sul campo di battaglia ... vittorioso.”
Risultano quindi deformate da quel misto di sfinimento fisico post-partita ed esaltazione adrenalinica post-vittoria.
Per quanto riguarda i commenti sono stati raccolti tra tutti i giocatori e resteranno anonimi, anche se gli autori di gran parte di essi sono di non difficile identificazione.
Spero che il tutto vi risulti gradito!
BELLUZZI FABRIZIO (341363) 05/05/84 Jesi
Dicono di lui:- “il presidente, dirigente, allenatore, giocatore.... onnipresente”
- “corre da una porta all’altra come un forsennato. Instancabile”
- “Capitano e nello stesso tempo allenatore della squadra. Segugio in campo alla ricerca del gol”
-“Potenza fisica, corsa e tanta grinta. Colonna portante della squadra, dal destro esplosivo. Fisico da surfista californiano.”
-“Tanto bravo quanto virile secondo le voci che girano..... ma non è di questo che siamo qui a parlare. Dunque, appassionato presidente alla stregua di Moratti e Silvio, è serio sulla panca per decidere chi entra della numerosissima lista, ma allo stesso tempo è un burlone che si diverte a dare 'schiapparate' ai nostri culi negli spogliatoi, sa prendere le redini del gioco quando scende in campo ma a volte c'è un po' di favoritismo nei suoi confronti: gli si passa spesso la palla anche quando non è in posizione ideale (e lui è spesso in 'posizioni' non ideali), c'è come una voglia da parte della squadra di entrare nelle grazie (e qualcuno anche più dentro) del presidente. Concludendo direi che non potevamo aspettarci di meglio, Un Presidente fiero, coraggioso, di grande carisma che è stato molto attento al mercato e un Giocatore con la G maiuscola, che sa come alzare le linee difensive in difesa e quelle attacchive in attacco al fine di raggiungere l'obbiettivo”
-“ Presidente, dirigente, allenatore, giocatore, motivatore, massaggiatore…e molto altro ancora!!! Che dire? Di fronte a tutta questa energia e virilità impallidirebbe perfino un certo Siffredi Rocco! INFINITO.”
-“indagato insieme a Moggi per le innumerevoli frodi dietro le quinte degli sportelli universitari, può scendere in campo solo grazie alla prescrizione di reato. Nonostante nutriamo forti dubbi sulla trasparenza delle nostre partite a causa del suo potere diplomatico, in campo risulta il vero capitano: PENDOLINO”
-“ Il presidentegiocatorecapitano è il più noto falsario della regione, ma il prezioso contributo che dà in campo è vero e reale fino in fondo.”
-“ Allena, dirige, rilascia certificati. Poliedrico!
In campo fa chilometri e spazza via gli avversari come birilli. Treno!”
BRAVI STEFANO (339135) 07/01/85 Osimo
Dicono di lui:-“ killer di professione sia dentro che fuori il campo; se lo incontrate statene alla larga, cari avversari potrebbe essere molto pericoloso. Sanguinario”
- “Quando è solo davanti alla porta è un "killer", non perdona”
-“Pacato e ineludibile, gioca a calcio con la sta stessa espressione con cui a poker nasconde felicità e tristezza dietro le sue carte, impossibile per i suoi avversari capire cosa voglia fare”
-“ Chi lo vede silenzioso e lo crede un agnellino commette un errore imperdonabile: in campo la sua grinta e la sua furia agonistica travolgono anche il più duro degli avversari.”
-“ Campione di taekwondo,forse proprio per questo il mister Belluzzi punta ciecamente su di lui, soprattutto quando le partite si mettono male! RISORSA.”
-“ entità ancora enigmatica vista la poca presenza in campo, ma sicuramente darà anche il suo contributo al momento necessario. Asso nella manica?”
-“ Assist e chiusure. E’ sempre a disposizione della squadra con pazienza, quando viene chiamato entra e fa bene. Prezioso!”
ERCOLI LORENZO (287258) 20/01/84 Monte San Giusto
Dicono di lui:-“ Fiuto del gol alla SuperPippo Inzaghi”
- “attaccante furbetto e dal grande cuore: l' "Inzaghi de noaltri" “
- “Inzaghi gli fa una...Pippa! Imprevedibile”
-“Può essere definito il Mr olimpia della squadra per la carriera che ha precedentemente avuto nel body building, un po' di massa l'ha persa ma meglio così, ora è più agile e veloce. Certo che in caso di rissa quella massa avrebbe fatto comodo!”
-“ Un Gladiatore sia dentro che fuori dal campo,in particolar modo esprime tutta la sua tecnica e tenacia fra le lenzuola,il suo habitat naturale!! ESEMPIO.”
-“ sappiamo della sua passione per il biondo leader del macrogruppo di Composizione III, e per migliorarne le prestazioni consigliamo al presidente di impedirgli di vederlo nelle ore antecedenti le partite. Disarmante la sua follia d’amore che lo ha portato a non presentarsi alla partita scorsa una volta saputo dell’assenza del suo amato.”
-“ Si può amare e si può odiare ma, proprio come il suo modello Pippo Inzaghi, nessuno può mettere in discussione il suo incredibile fiuto per il gol (con e senza lenti).”
-“ Non si lascia intimorire da problemi alla vista, in campo si da un gran da fare ed in panchina tiene alto il morale della squadra. Pilastro!”
MARCHEGIANI ALESSANDRO (341331) 15/04/84 Grottaccia
Dicono di lui:-“ Buon destro e buon finalizzatore. Ottimo terminale delle azioni d’attacco”
- “grande attaccante”
- “entra in punta di piedi, ma quando meno te lo aspetti ti punisce da tutte le posizioni. Ghost”
- “Pensa un pò troppo alla f...a, ma in campo non sbaglia un colpo”
- “a guardarlo in giro sembra un matusa che ha bisogno di una badante, ma quando mette scarpette e pantaloncini si ringiovanisce e mostra il suo valore in campo”
-“ Giocatore di classe sopraffina,dal tiro micidiale e assist degni del migliorRoby Baggio!! CECCHINO.”
-“Quando è in mezzo al campo sembra un bambino giulivo che corre in un prato verde dove ai bordi crescono distese di piante di marijuana, le quali a causa di un consistente incendio, emanano esalazioni di fumo. Insomma, se il bambino è felice, vederlo giocare da soddisfazioni, e se non è in forma, può avere sempre quel tocco che risolve la partita (vedi gol al 90esimo nella partita 7contro 7 dell'anno scorso).”
-“ nonostante in campo (e non solo, con quell’occhialetto da newyorkese) dia l’impressione di non sapere dove si trovi e cosa stia facendo, dà sempre il massimo. Fantastiche le sue giocate di prima con la palla in volo: acrobatico.”
-“ Il matusa è quanto di meglio si possa trovare sulla piazza alla sua età: l'incredibile longevità delle sue fibre muscolari lo rende uno degli anziani più efficaci del torneo.”
MARCHEGIANI TONINO (341329) 13/04/83 Cingoli
Dicono di lui:-“ Umilmente cede la maglia numero 10, per prendere la numero 4 (poiché dice sia il voto che merita in campo). Da lui ci si aspettano grandi cose.
Cerca sempre la rissa: se non è con gli avversari, si butta pure sull’arbitro”
-“una roccia dai piedi di velluto”
-“ sinistro esplosivo, fisico da MR OLIMPIA, tenacia alla Gattuso! Unico difetto?è interista!!!Ineguagliabile”
-“ persona eccezionale, sanguigno e sincero. Non riusciamo a trovare una definizione più indicata del “gigante con i piedi di fata” suggeritoci dal presidente. Ovvio ma terribilmente indicato: “la potenza è niente senza controllo”.
-“se in campo ci fosse Floriana tapperebbe tutti i buchi”
-“Signori, siamo di fronte ad un nome, che insieme al suo ciuffo di capelli perennemente dritto, mette paura! Ebbene si, se ha palla lui fermarlo non è facile, sguscia di qua e di la con il suo bacino basso e la sua possente statura. Purtroppo la sua statura rende difficile vederlo anche ai suoi compagni di squadra, in fondo però non è un problema: lui può anche andare da solo in porta!
Per vederne una caricatura vai sui vecchi post di Alessio”
- “Il giocatore più versatile della squadra è anche quello da cui ci attendiamo di più: appena ritroverà la forma migliore, tornerà ad essere devastante come solo lui sa essere.”
-“ Centravanti di sfondamento presto lo vedremo sgominare le difese avversarie”
-“ Nella prima partita non è riuscito a sfoderare i suoi assi nella manica, ma presto ci delizierà con incredibili prodezze e raffiche di gol. Non svegliate il can che dorme!”
MENGHI ROBERTO (345322) 03/12/84 Mogliano
Dicono di lui:-“ Non ha la classe di Nesta, ma quando c’è lui se passa l’uomo, non passa la palla e se passa la palla, non passa l’uomo! L’umiltà fatta a persona.
La sua maglia è la più richiesta tra le spettatrici under 14”
- “quando gli attaccanti se lo trovano davanti, cominciano già a tremare dalla fase difensiva. Temibile”
-“dall'aspetto sembra che abbia bisogno di una flebo per 'rpigliasse, ma attenzione: l'apparenza inganna!!!!!!!!!”
-“ Roccioso difensore di antico stampo;randella più lui che Bergomi nell'82!!Gli attaccanti avversari prima di ogni partita appena lo vedono si fanno il segno della croce e tremando entrano in campo... INSUPERABILE.”
-“ una faccia pulita che non farebbe paura ad una mosca sa trasformarsi, in campo, in un ottimo difensore che fa del senso della posizione la sua arma vincente.”
-“Mingherlino mingherlino, chi l'avrebbe mai detto che poteva giocare di peso, eppure sa farlo, e in difesa si muove bene (certo se ballasse con lo stesso peso di come gioca in disco lo prenderebbero in considerazione). Si comporta bene in campo, sa essere cattivo quando serve e........anche quando non serve; quando gli avversari lo guardano, diventa rosso rosso rosso, come un'iguana che si mimetizza (se non sbaglio animale), così si spaventano pensando che abbia una qualche malattia e scappano in preda al panico! Da parte suo, Romualdo (questo il nome d'arte, ma potrebbe essere Romualdigno) nega sempre di aver commesso fallo.... secondo lui non cade mai in 'fallo'.”
-“ Pachinho, il più brasiliano dei difensori del campionato, ci fa prendere dei grossi spaventi quando usa l'esterno destro in fase di costruzione; tutto passa in secondo piano però quando deve difendere la porta del Cagnoni FC, vista la sua incredibile efficacia nel contrastare gli avversari.”
-“ Il difensore che non vorresti mai avere contro. Marca stretto, entra, chiude e picchia pure. Guardasigilli!”
MONTECCHIARINI ANDREA (341424) 13/09/82 Corridonia
Dicono di lui:-“ Lavora nell’ombra, ma il suo lavoro a centrocampo è molto utile alla squadra”
-“funambolico folletto che mette "anema e core" quando è chiamato in causa; tipo sicuramente affidabile. Generoso”
-“c'è sempre quando c'è bisogno di lui, è il ringhio della squadra”
-“ Eleganza e velocità. Solca senza sosta la fascia e se ne impadronisce. Velociraptor!”
PACCALONI MICHELE (342783) 19/07/84 Potenza Picena
Dicono di lui:- “Fisico snello, asciutto e longilineo. Ha 38 secondi di autonomia in campo, ma riesce sfruttarli alla grande. Sprecato per il calcetto, darebbe il meglio se collezionasse farfalle”
-“settimana dopo settimana aumenta sempre di più il caso Paccaloni: non sono ancora certi i suoi tempi di recupero. Nemmeno Milanlab è riuscita a capirci qualcosa. Così dopo Ronaldo ecco un altro malato immaginario!”
- “presidentissimo fuori e dentro il campo. Cuore e cervello di tutta la squadra. Coriaceo”
-“Michè,magna de più!!!!!!!”
-“ E' più facile dare un giudizio circa l' operato del governo ghanese per quanto riguarda la politica estera ed il risanamento economico,che trovare valutazioni per Pacca Presley!(potenzialmente fortissimo!!) FANTASMA.”
-“Mi sembra di averlo sentito nominare.... ma in campo non mi sembra si sia ancora visto”
-“ Quando brucia la fascia sfruttando le sue lunghe leve sembra Cristiano Ronaldo; peccato che un fisico più delicato di quello di Ronaldo non gli permetta di scendere sempre in campo.”
-“ Un po’ assente. Un po’ troppo, per la precisione. Ma Elvis con lo spirito è sempre vicino alla squadra. Intramontabile!”
PASCOLINI ANDREA (342777) 30/10/83 Tolentino
Dicono di lui:-“ Scoperto un po’ per caso, un po’ per fortuna è una delle punte di diamante della squadra.
Tecnica e fisico”
-“il nostro migliore acquisto, il brasiliano del gruppo!”
-“ te lo ritrovi sempre davanti anche se sei partito due azioni prima; tocco sopraffino, giocate di alta classe. Pibe de Tolentino”
-“ Se ai mondiali del 2006 Lippi avesse schierato questo talento puro al posto di un certo Andrea Pirlo,nessuno se ne sarebbe accorto!!classe cristallina e numeri cistercensi a quantità industriali!! FUNAMBOLICO.”
-“è il migliore della squadra........che dire......giocatore dotato di un bellissimo passo felpato”
-“ Mi sembra di averlo sentito nominare......anzi no....boh è quello rosso riccio? se fosse quello riccio veloce, agile......scrivici che potrebbe puntare più verso la porta invece di cincischiettare qua e la senza meta... premesso che l'ho visto giocare solo una volta quindi....”
-“ Andrea da Vinci, come lo chiamano in Ancona, nella cappella del CUS disegna l'ultimo dei suoi capolavori e lascia tutti a bocca aperta”
-“ L'ultimo arrivato in casa Cagnoni ha stupito tutti per il suo sterminato bagaglio tecnico; danza sul pallone, dispensa assist stupendi ai compagni, e segna reti meravigliose. Un vero numero 10.”
-“ Piedi vellutati e polmoni d’acciaio. Controlla ogni parte del campo e imposta milioni di palle. Indispensabile!”
POLINESI GIOVANNI (341363) 08/04/84 Monte San Giusto
Dicono di lui:-“L’estremo difensore, nasce calcisticamente come roccioso centrocampista dal facile doppio passo. Per il bene della squadra si sacrifica nel ruolo del portiere, nel quale eccelle per sicurezza e affidabilità. Sostituisce alla grande l’ormai leggendario Peter. I giornali scandalistici dicono che, come ogni buon calciatore che si rispetti, è entrato nel giro delle veline a Roma. Speriamo solo che metta la testa a posto…”
- “grande portiere, in alcuni casi fenomenale in altri...”
- “tra i pali sembra Buffon, in uscita è Julio Cesar, lontano dalla porta ricorda Chilavert. Eclettico”
-“ l’ultima volta che l’ho incontrato al Barfly non era in grado di riconoscere le persone e tentava approcci con le ragazze degli amici: se questo era il presupposto le sue prestazioni in campo sono da considerarsi autentici miracoli della natura. Migliora di volta in volta, ma per carità toglietegli l’alcool!”
-“ Supportato da un fisico tipo John Cena e da un esplosività pari a quella di un panetto di NAPALM, è praticamente insuperabile!Gli unici gol presi scaturiscono da disattenzioni della nostra fase difensiva. SARACINESCA.”
-“jonny sapone, ballerino della squadra cagnoni fc, quando è a porta non sbaglia un passo”
-“ Un mito, una roccia, un muro, se è in giornata e tra gli avversari non c'è Kaka, Ronaldinho o il giovane Pato, di lì non si passa! Massoso e agile, un connubio che potrebbe sembrare improponibile prima di vederlo giocare.”
-“ Il fatto che sia un portiere riciclato non si nota vedendolo all'opera; è già una sicurezza tra i pali, gode della fiducia di tutta la squadra, e soprattutto, in campo è un vero leader.”
-“ Il soprannome “sapone” non ha niente a che vedere con le sue prestazioni da estremo difensore. Ha la colla nelle mani. Magnetico!”
TAMBURRINI SERGIO (352358) 01/02/85 San Benedetto
Dicono di lui:-“Se si ricordasse di fare l’iscrizione al Cus darebbe un forte contributo alla fase difensiva. Buona tecnica e sicurezza. L'arma in più.”
-“ dalle sue parti è conosciuto come il Mastino, sia perché azzanna l'avversario, sia perché a tavola azzanna tutto quello che ha sotto gli occhi...!Inesauribile”
-“ Dalle partite di allenamento promette molto e appena sarà anche burocraticamente nella squadra verrà sicuramente schierato in prima linea dal nostro Mr.”
-“ Ottimo acquisto del presidente Belluzzi. Ha la forgia del difensore vecchio stile, ma se si mette anche a segnare come ha fatto l’ultima partita…allora ci incazziamo perché ci toglie il posto!”
-“ Chiude con decisione e rende impossibile la vita agli attaccanti avversari. Come se non bastasse, si lancia in fase offensiva e insacca reti. Martello!”
TOMBOLINI CLAUDIO (341336) 24/08/84 Urbisaglia
Dicono di lui:-“ Difensore-regista con il vizio del gol”
-“in difesa una vero e proprio muro, grande regista”
-“ piedi alla Lampard, cervello alla Pirlo. Metronomo”
-“glie piace 'u pilo e il gioco d'azzardo, in campo ha un inconfondibile stile di boccia”
-“ Una perla, un diamante, in mezzo al campo: in difesa, in attacco, nel possesso palla......
............. no....no aspetta, mi sbaglio, quello era Maradona, Pelè o Van Basten.......
Ma si, perché no,.... anche Jan Tomb Van Claude de Maraton dos Nazario de Urbis Salvia ...nel suo piccolo, è un grande giocatore che fa comodo ad una squadra di piccole checche inesperte del duro gioco del calcio poiché a livello agonistico ci hanno giocato in pochi. Serve dunque alla squadra perché un pizzico di esperienza in più è indispensabile, gioca bene se si sente sicuro alle spalle, altrimenti ci va lui dietro e ogni tanto si sbilancia in avanti creando l'uomo in più....... perlomeno così me lo ricordo, però l'ultima partita che l'ho visto giocare è datata... ottobre 2007 credo...... adesso corre tanto come prima? (per checche inesperte mi riferisco a Menghi, Marchegiani A., Ercoli, e un pò anche al sottoscritto sebbene sia un vincitore di campionato provinciale MC '99 )”
-“Il paragone più immediato che ci viene in mente è con i due pupetti di difesa del bigliardino, viste le bombe che indirizza in fondo alla rete da distanze siderali. Un paragone che non piacerebbe a nessuno, naturalmente, ma a differenza dei pupetti affianca alla potenza eccezionali eleganza e precisione”
-“ Ormai da anni il mondo del calcio non riesce a risolvere questo quesito:Tombolini vs Lampard: Chi è il vero maestro?La stampa è tutta a favore del nazionale inglese,ma recenti scoperte fanno pensare a ben altro:Scotland Yard ha infatti rinvenuto numerose videocassette riguardanti partite dell'Urbisaglia nell'appartamento del giocatore del Chelsea... MAESTRO.”
-“ Tra gli affondatori del Sentemo presto ritornerà all’arrembaggio ubriacando le difese avversarie con tanta classe meglio di un Havana15”
-“ Temperamento e posizione. Alla prima di campionato esordisce con un siluro imprendibile da quasi metà campo.. non sarà l’ultimo. Funambolico!”
VALLERIANI ANTONIO (342778) 02/08/84 Amandola
Dicono di lui:-“entra e fa goal: è meglio di Julio Cruz” (R)
-“enzima......ad attaccà a botte con l'arbitro, ma quando si tratta di attaccarsi con gli avversari!!!”
-“ Ha una media realizzativa da far ingelosire El Jardinero Cruz”
-“ La sua statura lo fa passare per portiere ad inizio partita, ma quando gli avversari lo vedono in attacco iniziano a preoccuparsi per le palle alte, in aria può fare veramente male. Si muove e da bravo arbitro di basket fa pochi falli dando il buon esempio, però è meglio che gli avversari non lo facciano incazzare perché sennò diventa pericoloso, si comporta come gli orsi che gli vivono vicino casa nel Parco dei Sibillini. é infatti con loro che vive e si allena quando è ad Amandola: pesca trote infilando le mani al momento giusto nel fiume, si toglie i pruriti strusciandosi contro gli alberi e corre dietro le orse nel periodo dell'accoppiamento.”
-“ Gioca a calcetto con la stessa leggiadria con cui arbitra nei campi di basket; il suo stile inconfondibile ricorda Van Basten: danza sulle punte, gioca di suola, e quando vede la porta colpisce con un sinistro degno di Gigi Riva.”
-“ lo vedi in campo e penseresti che sia un ariete, un attaccante di peso, e a dirla tutta lo confonderesti con un giocatore di basket, ma poi se ne viene fuori con giocate geniali (sebbene non assistite da piedi propriamente di fata) che solo ad un ammiratore del balloncesto possono balenare in testa.”
-“ Da Amandola con furore!non si risparmia mai! duttilità e sacrificio il sono il suo motto!! Bella Anto'!!! TRASCINATORE.”
- Protegge la palla con numeri da prestigiatore e di tanto in tanto, lungo la fascia, estrae conigli dal cappello. Copperfield!”
VITALI ALESSANDRO (341301) 20/04/84 Tolentino
Dicono di lui:- “Scatto fulminante e tiro esplosivo. E’ il bomber che ogni squadra vorrebbe avere. Il giusto mix tra Cristiano Lucarelli e Karim Benzema”
- “grande attaccante”
-“ Una faina, quando parte con la palla e punta sulla porta qualcosa succede: o fa un bel gol o cilecca clamorosamente. Vederlo giocare diverte, peccato che non sia uno che rientra rapidamente....a volte sta un pò in affanno......lavorando sul fiato.......cmq con una panchina come la nostra il fiato non è un problema, a costo di fare un cambio ogni 2 minuti le forze in campo saranno fresche.”
-“ Chi lo conosce solo per l'arguzia delle sue pagelle, imparerà a conoscerlo soprattutto per i suoi gol: candidato numero uno al titolo di capocannoniere del Cagnoni, se la squadra andrà avanti potrà ambire a quello di capocannoniere assoluto.”
- “ in progressione è imprendibile, salta l'uomo come pochi, ha un primo passo formidabile. Indispensabile”
-“ Lo spirito campanilistico mi spinge a definirlo un purosangue tolentinate, sintesi di carattere e tecnica sopraffina. E’ il bomber della squadra: oltre che nelle difese avversarie leggenda vuole che faccia breccia anche nei cuori di innumerevoli donzelle.”
-“ Praticamente perfetto:un mix di potenza,eleganza, velocità e tecnica,sembra quasi un supereroe!!ma come tutti i supereroi anche lui ha un punto debole:è della Juve!!! LEGGENDA.”
-“ Potenza e precisione. Vola per il campo, semina gli avversari e lancia razzi alle spalle del portiere. Bolide!”
-“se riuscirai a trovare la forma ci lascerai a bocca aperta!!!!!!”
SARACENI ALESSIO 5/3/84 Appignano
Dicono di lui:-“Presidente onorario che segue la squadra da terra nemica. Le nostre vittorie sono anche le sue.”
-“la nostra mascotte, il nostro portafortuna!!!”
-“Quando il Cagnoni scende in campo sente una forza sconosciuta che lo spinge: è il presidente onorario che da Parigi manda influssi benefici al grido di: "allez le blanc-bleus!!". Dobbiamo vincere soprattutto per lui!”
Seconda sconfitta
Secondo stop per la Ditta Cagnoni, che non riesce a superare una modestissima Gallina Coccodè. Il risultato finale dice 5 a 4 per gli avversari.
Nota preoccupante è la carente fase difensiva della squadra, che costruisce, spreca, ma non difende.
Gli avversari si muovono con eccessiva libertà e non vengono quasi mai seguiti nei loro inserimenti. Difficile arrivare lontano se si continua così.
Ma Tranquilli: sono fiducioso, so che abbiamo grandissimi margini di miglioramento!
Il gruppo è fantastico: unito, affiatato e pronto ad aiutarsi l’uno con l’altro.
C’è la voglia giusta, ma manca quella cattiveria agonistica che in campo fa la differenza.
Nota positiva l’ormai perfetto inserimento in squadra di Tamburrini che con i due gol di ieri (e tanto altro) aveva riacceso le speranze per un possibile risultato positivo.
Marcatori: -2 gol: Tamburrini;
-1 gol: Tombolino, Vitali.
Difficile non parlare dell’arbitro, che però non va preso come scusante. Ma almeno concedetemi un piccolo sfogo!
Uno che, con l’età che c’ha, dovrebbe “stà lì casà a’ rcoje i pommidori ‘ntell’orto e ringrazià el Signore che ancora non l’ha chiamato a sé”.
Splendido esemplare di ‘corpo statico perfettamente immobile’: fa più passi lì casa quando deve andà in bagno a svotà il pappagallo.
Durante la partita, a palla in movimento lui è lì a bordo campo, a fare quattro chiacchiere con due del pubblico, forse a raccontare i suoi problemi di prostata o di cattiva digestione. Quando si accorge che ha al collo un fischietto, e capisce che non fa il capostazione, si mette a fare il protagonista andando verso le panchine per far vedere che è lui che comanda, perdendo inutile tempo e scaldando ulteriormente gli animi. Un consiglio: torna umile e se fossi in te, quei pomodori nell’orto, io li andrei a raccogliere.
Nota preoccupante è la carente fase difensiva della squadra, che costruisce, spreca, ma non difende.
Gli avversari si muovono con eccessiva libertà e non vengono quasi mai seguiti nei loro inserimenti. Difficile arrivare lontano se si continua così.
Ma Tranquilli: sono fiducioso, so che abbiamo grandissimi margini di miglioramento!
Il gruppo è fantastico: unito, affiatato e pronto ad aiutarsi l’uno con l’altro.
C’è la voglia giusta, ma manca quella cattiveria agonistica che in campo fa la differenza.
Nota positiva l’ormai perfetto inserimento in squadra di Tamburrini che con i due gol di ieri (e tanto altro) aveva riacceso le speranze per un possibile risultato positivo.
Marcatori: -2 gol: Tamburrini;
-1 gol: Tombolino, Vitali.
Difficile non parlare dell’arbitro, che però non va preso come scusante. Ma almeno concedetemi un piccolo sfogo!
Uno che, con l’età che c’ha, dovrebbe “stà lì casà a’ rcoje i pommidori ‘ntell’orto e ringrazià el Signore che ancora non l’ha chiamato a sé”.
Splendido esemplare di ‘corpo statico perfettamente immobile’: fa più passi lì casa quando deve andà in bagno a svotà il pappagallo.
Durante la partita, a palla in movimento lui è lì a bordo campo, a fare quattro chiacchiere con due del pubblico, forse a raccontare i suoi problemi di prostata o di cattiva digestione. Quando si accorge che ha al collo un fischietto, e capisce che non fa il capostazione, si mette a fare il protagonista andando verso le panchine per far vedere che è lui che comanda, perdendo inutile tempo e scaldando ulteriormente gli animi. Un consiglio: torna umile e se fossi in te, quei pomodori nell’orto, io li andrei a raccogliere.
giovedì 7 febbraio 2008
New Look For The Blog
Restyling in casa Cagnoni. Nuovo logo e novità future.
Finalmente pubblicata la foto ufficiale di squadra.
Inoltre, come noterete dal banner qui a lato, anche noi supportiamo (o forse sarebbe meglio dire sopportiamo) Momotta.
Si sa che una buona conoscenza nel mondo della politica non può che far bene ad una squadra.
Finalmente pubblicata la foto ufficiale di squadra.
Inoltre, come noterete dal banner qui a lato, anche noi supportiamo (o forse sarebbe meglio dire sopportiamo) Momotta.
Si sa che una buona conoscenza nel mondo della politica non può che far bene ad una squadra.
mercoledì 6 febbraio 2008
Svelato il mistero
L’affascinante intrigo internazionale di mercato è presto svelato.
Gli indizi ci erano sembrati molto chiarificatori, ma forse ci sbagliavamo…
Ecco di seguito i giocatori con la loro nuova maglia:
-il primo è ovviamente Frank Rullo Veroli (“a lungo corteggiato, ma si è sempre rifiutato”)
-il secondo è Veronica Ripanti (“gioca al momento in un campionato straniero”: sta in Erasmus a Coburg). L’indizio ha tratto molti in inganno: infatti parecchi hanno risposto con il nome di Alessio, ma erano in errore in quanto Saraceni è già un tesserato della Cagnoni Fc ( e svolge il ruolo di Presidente Onorario).
-infine il terzo è un “giocatore di grandissima esperienza”e non poteva che essere Super Milelli. Il quale inizialmente aveva rifiutato l’offerta ma poi, grazie anche all’intercessione del figlio Michele (nostro tesserato) si è unito alla fila della compagine bianco-blu.
Gli indizi ci erano sembrati molto chiarificatori, ma forse ci sbagliavamo…
Ecco di seguito i giocatori con la loro nuova maglia:
-il primo è ovviamente Frank Rullo Veroli (“a lungo corteggiato, ma si è sempre rifiutato”)
-il secondo è Veronica Ripanti (“gioca al momento in un campionato straniero”: sta in Erasmus a Coburg). L’indizio ha tratto molti in inganno: infatti parecchi hanno risposto con il nome di Alessio, ma erano in errore in quanto Saraceni è già un tesserato della Cagnoni Fc ( e svolge il ruolo di Presidente Onorario).
-infine il terzo è un “giocatore di grandissima esperienza”e non poteva che essere Super Milelli. Il quale inizialmente aveva rifiutato l’offerta ma poi, grazie anche all’intercessione del figlio Michele (nostro tesserato) si è unito alla fila della compagine bianco-blu.
venerdì 1 febbraio 2008
QUIZ: indovina gli acquisti!
Con la chiusura del mercato invernale la Ditta Cagnoni Fc non è restata a guardare e ha messo a segno tre grandi colpi. Tutti e tre prelevati dall’Univpm.
Ma non possiamo svelarli ora per problemi contrattuali. Sta a voi scoprirli.
Vi diamo un’aiutino per ciascun acquisto:
-il primo è stato a lungo corteggiato, ma si è sempre rifiutato;
-il secondo gioca al momento in un campionato straniero;
-infine il terzo è un giocatore di grandissima esperienza che sembrava si fosse ritirato dalle scene.
Forse ho detto troppo…vediamo chi indovina!
Prossimamente le foto dei nuovi acquisti con la maglia ufficiale durante la presentazione alla stampa.
Ma non possiamo svelarli ora per problemi contrattuali. Sta a voi scoprirli.
Vi diamo un’aiutino per ciascun acquisto:
-il primo è stato a lungo corteggiato, ma si è sempre rifiutato;
-il secondo gioca al momento in un campionato straniero;
-infine il terzo è un giocatore di grandissima esperienza che sembrava si fosse ritirato dalle scene.
Forse ho detto troppo…vediamo chi indovina!
Prossimamente le foto dei nuovi acquisti con la maglia ufficiale durante la presentazione alla stampa.
giovedì 31 gennaio 2008
Seconda vittoria
L’imperativo era vincere e la squadra non ha deluso. La posta in palio erano i 3 punti e al triplice fischio, si è usciti con il bottino pieno sotto braccio.
Dopo la sosta imposta dal turno di riposo, la squadra non ha deluso le aspettative, regalando buone giocate di squadra e ottimi spunti personali dei singoli (goals di Belluzzi e Pascolini).
Solita Cagnoni che costruisce tanto, spreca molto e regala altrettanto agli avversari.
Non sono certo queste le partite impossibili, ma bisogna stare attenti nel proseguio, dove, in partite ad eliminazione diretta è semplice ribaltare un risultato e da un 2 a 0 passare ad un 2 a 3.
Ottimo esordio dell’ultimo acquisto Tamburrini che, oltre alle ottime chiusure difensive, si fa vedere spesso nella metà campo avversaria (tra l’altro aprendo anche le marcature).
Buono il ritorno di Marchegiani Tonino, che riscatta la prestazione deludente dell’esordio con una gara magistrale condita da 2 reti (una delle quali su calibrato calcio di punizione).
Ancora a secco il bomber Ercoli, che sciupa un perfetto contropiede stampando la sfera sul palo alla sinistra del portiere. Vorrà dire che si tiene i gol importanti per la partite che contano.
Niente da dire sul portierone Sapone che continua a ripagare la fiducia per un ruolo non di facile gestione (vedi il caso Milan).
Un applauso a Menghi che si fa da parte per lasciare il posto al nuovo acquisto Tamburrini e per l’occasione svolge il ruolo di fotografo ufficiale della squadra. Resti comunque tranquillo: il cammino è lungo e c’è posto per tutti.
Sentiti complimenti anche alla squadra avversaria (Capoeira Zumbì), perfetto modello di fair-play prima, durante e dopo l’incontro. A differenza di altre! (ogni riferimento a persone, cose o animali è puramente casuale!)
Marcatori: 2 reti: -Belluzzi, Marchegiani T., Pascolini
1 rete: -Tamburrini, Vitali
Dopo la sosta imposta dal turno di riposo, la squadra non ha deluso le aspettative, regalando buone giocate di squadra e ottimi spunti personali dei singoli (goals di Belluzzi e Pascolini).
Solita Cagnoni che costruisce tanto, spreca molto e regala altrettanto agli avversari.
Non sono certo queste le partite impossibili, ma bisogna stare attenti nel proseguio, dove, in partite ad eliminazione diretta è semplice ribaltare un risultato e da un 2 a 0 passare ad un 2 a 3.
Ottimo esordio dell’ultimo acquisto Tamburrini che, oltre alle ottime chiusure difensive, si fa vedere spesso nella metà campo avversaria (tra l’altro aprendo anche le marcature).
Buono il ritorno di Marchegiani Tonino, che riscatta la prestazione deludente dell’esordio con una gara magistrale condita da 2 reti (una delle quali su calibrato calcio di punizione).
Ancora a secco il bomber Ercoli, che sciupa un perfetto contropiede stampando la sfera sul palo alla sinistra del portiere. Vorrà dire che si tiene i gol importanti per la partite che contano.
Niente da dire sul portierone Sapone che continua a ripagare la fiducia per un ruolo non di facile gestione (vedi il caso Milan).
Un applauso a Menghi che si fa da parte per lasciare il posto al nuovo acquisto Tamburrini e per l’occasione svolge il ruolo di fotografo ufficiale della squadra. Resti comunque tranquillo: il cammino è lungo e c’è posto per tutti.
Sentiti complimenti anche alla squadra avversaria (Capoeira Zumbì), perfetto modello di fair-play prima, durante e dopo l’incontro. A differenza di altre! (ogni riferimento a persone, cose o animali è puramente casuale!)
Marcatori: 2 reti: -Belluzzi, Marchegiani T., Pascolini
1 rete: -Tamburrini, Vitali
martedì 29 gennaio 2008
Commenti-pagelle 2' giornata
La partita vista da Stefano Bravi (che stavolta si sostituisce a Vitalex):BELLUZZI FABRIZIO Il nostro coach poliedrico e istrionico più versatile che mai, subisce un brutto fallo ma lotta fino alla fine nella speranza del pareggio.
ERCOLI LORENZO Cerca di fare del suo meglio ma con l’NCFK non riesce a inquadrare la partita.
MARCHEGIANI ALESSANDRO Ci mette il cuore ma non riesce a sgominare la roccaforte avversaria.
MENGHI ROBERTO Attento ed efficace in vari episodi,tanto nella fase difensiva che nell’impostazione dell’azione offensiva: sorprendente.
MONTECCHIARINI ANDREA Prestazione offuscata dalla superiorità tecnica e soprattutto dalla manifesta fallosità della squadra molto presto avrà modo di riscattarsi.
PASCOLINI ANDREA Tanta classe ma la scarsa sportività degli NCFK lo atterra in tutti i sensi impedendogli di mettere a frutto una palla gol con uno dei suoi numeri.
POLINESI GIOVANNI Il fulcro della squadra nell’ultima partita è stato decisivo nel limitare i danni e una bussola per la difesa disorientata dagli impetuosi contropiede degli avversari.
VALLERIANI ANTONIO Grande cuore e grande difensore del fair play con l’NCFK ha tirato fuori i denti per opporsi al comportamento antisportivo della squadra con un improvviso ingresso in campo decisivo per garantire l’espulsione dell’azzurro autore del fallo.
VITALI ALESSANDRO Tecnico e preciso, abile nell’inquadrare l’avversario purtroppo non riesce a scovare i punti deboli della squadra avversaria come con il Sentemo.
domenica 27 gennaio 2008
La società si fa sentire!
Qualche conoscenza nel calcio serve sempre!
La società ha alzato la voce ed è riuscita a far cambiare il risultato della partita con L'NCFK. Da 3 a 0 il risultato omologato è stato quello effettivamente uscito dal campo (2 a 0). (in realtà si era tentato di trasformare il risultato in un 2 a 0 per la Cagnoni FC, ma questo non ci è riuscito. Cmq non abbiamo bisogno di aiuti esterni: siamo benissimo in grado di ottenere una tranquilla qualificazione da soli!).
Inoltre abbiamo fatto correggere i nomi sulla classifica marcatori. Vitale è tornato Vitali e Valeriani è tornato Valleriani (purtroppo il nome Enzima non l'hanno proprio accettato!)
sabato 19 gennaio 2008
AMARA SCONFITTA PER LA DITTA CAGNONI F.C.
La dirigenza si scusa x il ritardo con il quale vi diamo comunicazione del risultato.
Un pò per impegni universitari (Bronzini tacci tua! e cantiere!), un pò per l'amarezza che la sconfitta ci ha lasciato, si è fatto passare forse troppo tempo. Ci scusiamo con gli sportivi tutti.
Vi lascio alla perfetta disamina della partita del collega Enzima.
Nessuna scusa e nessuna scusante per la sconfitta nella seconda giornata del torneo al cospetto della NCFK che rifila 2 reti ai ragazzi del presidente Saraceni. Nonostante le gravose assenze di Tombolini e Marchegiani Tonino (per motivi di salute), di Paccaloni ( per auto-scelta tecnica) e di Tamburrini (che ancora non ha assolto al pagamento del bollettino per poter fare la tessera CUS), la fortuna ci è subito avversa già prima del fischio di inizio. Infatti l’arbitro (del quale preferiamo non dare giudizi) decide che le due squadre hanno maglie dello stesso colore (una BLU, l’altra AZZURRA: vi sembrano dello stesso colore???) e, senza nessun sorteggio, siamo stati costretti ad indossare casacche verdi. Il primo tempo è abbastanza avaro di emozioni, ad eccezione di un palo colpito dalla NCFK ed un paio di occasioni per la DITTA CAGNONI, sventate in modo impeccabile dall’ estremo difensore avversario. Al ritorno in campo è tutta un’ altra musica e, quasi neanche il tempo di organizzarsi, che gli azzurri ci colpiscono in contropiede. Polinesi, che fino a quel momento era stato quasi inoperoso, tocca ma non trattiene la potente conclusione dell’ attaccante avversario. Da lì in poi è tutto un crescendo per gli uomini del coach-giocatore Belluzzi che, in più di un occasione si trovano a tu per tu con il portiere della NCFK, che però si fa trovare sempre pronto e reattivo. I bianco-blu si buttano all’ attacco in cerca del gol del pareggio ma, dopo l’ennesimo “gol mangiato”, arriva il fatidico “gol subito” che taglia definitivamente le gambe ai nostri ragazzi e spegne le residue speranze di rimonta. La gara sembra scorrere verso la conclusione e, mentre si era già pronti a guadagnare la via degli spogliatoi, Pascolini subisce l’ennesimo fallo da dietro e, a causa di una reazione inspiegabile dell’ avversario, si accende una rissa in campo conclusa dall’ espulsione del giocatore autore del fallo. Onore e merito alla NCFK per il gioco corale espresso e per la meritata vittoria, ma allo stesso tempo ci sentiamo in dovere di condannarli per la condotta disciplinare, a dir poco antisportiva, e per i falli di gioco davvero cattivi con intento di far male. Prossimo impegno tra due settimane contro Capoeira Zumbì (il 29-1-08 alle 21). Per quell’ occasione un solo imperativo: VINCERE!
Un pò per impegni universitari (Bronzini tacci tua! e cantiere!), un pò per l'amarezza che la sconfitta ci ha lasciato, si è fatto passare forse troppo tempo. Ci scusiamo con gli sportivi tutti.
Vi lascio alla perfetta disamina della partita del collega Enzima.
Nessuna scusa e nessuna scusante per la sconfitta nella seconda giornata del torneo al cospetto della NCFK che rifila 2 reti ai ragazzi del presidente Saraceni. Nonostante le gravose assenze di Tombolini e Marchegiani Tonino (per motivi di salute), di Paccaloni ( per auto-scelta tecnica) e di Tamburrini (che ancora non ha assolto al pagamento del bollettino per poter fare la tessera CUS), la fortuna ci è subito avversa già prima del fischio di inizio. Infatti l’arbitro (del quale preferiamo non dare giudizi) decide che le due squadre hanno maglie dello stesso colore (una BLU, l’altra AZZURRA: vi sembrano dello stesso colore???) e, senza nessun sorteggio, siamo stati costretti ad indossare casacche verdi. Il primo tempo è abbastanza avaro di emozioni, ad eccezione di un palo colpito dalla NCFK ed un paio di occasioni per la DITTA CAGNONI, sventate in modo impeccabile dall’ estremo difensore avversario. Al ritorno in campo è tutta un’ altra musica e, quasi neanche il tempo di organizzarsi, che gli azzurri ci colpiscono in contropiede. Polinesi, che fino a quel momento era stato quasi inoperoso, tocca ma non trattiene la potente conclusione dell’ attaccante avversario. Da lì in poi è tutto un crescendo per gli uomini del coach-giocatore Belluzzi che, in più di un occasione si trovano a tu per tu con il portiere della NCFK, che però si fa trovare sempre pronto e reattivo. I bianco-blu si buttano all’ attacco in cerca del gol del pareggio ma, dopo l’ennesimo “gol mangiato”, arriva il fatidico “gol subito” che taglia definitivamente le gambe ai nostri ragazzi e spegne le residue speranze di rimonta. La gara sembra scorrere verso la conclusione e, mentre si era già pronti a guadagnare la via degli spogliatoi, Pascolini subisce l’ennesimo fallo da dietro e, a causa di una reazione inspiegabile dell’ avversario, si accende una rissa in campo conclusa dall’ espulsione del giocatore autore del fallo. Onore e merito alla NCFK per il gioco corale espresso e per la meritata vittoria, ma allo stesso tempo ci sentiamo in dovere di condannarli per la condotta disciplinare, a dir poco antisportiva, e per i falli di gioco davvero cattivi con intento di far male. Prossimo impegno tra due settimane contro Capoeira Zumbì (il 29-1-08 alle 21). Per quell’ occasione un solo imperativo: VINCERE!
lunedì 14 gennaio 2008
1° GIORNATA: Le PAGELLE di Vitalex
Con oltre un mese di ritardo sono arrivate le ‘temutissime’ pagelle di Vitalex.
Speriamo diventino un’appuntamento fisso.
Speriamo diventino un’appuntamento fisso.
BELLUZZI FABRIZIO: mette anche lui la firma nel taccuino dell’arbitro con un gol fortuito mal fortemente voluto. Infatti la palla catapulta in rete grazie ad un rimpallo sulla coscia del giocatore. Corre, si dà da fare, ruba palloni. Dirige la squadra e tiene l'ordine nelle rispettive posizioni in campo....Comandante. Voto: 6.5
ERCOLI LORENZO: il biondo dagli occhi azzurri brulica l'erba, o meglio consuma il parquet, nella sua corsia di competenza, va vicino al gol, ma il suo piattone non è preciso. Impetuoso. Voto: 6 -
MARCHEGIANI ALESSANDRO: nonostante la sua score parla di un non Goleador sigla due reti nella ripresa da vero opportunista. Duetta svariate volte con Vitali che nella ripresa lo manda in gol pescandolo davanti al portiere, sistema la palla e con una certa classe, e non-chalance, è bravo a piazzare il colpo del secondo gol. Sicurezza. Voto: 7-
MARCHEGIANI TONINO: Che non viva il magic-moment della sua carriera lo si intuisce al minuto 5 quando l'arbitro lo punisce per una parola di troppo riguardo una rimessa laterale: lui protesta, cerca e quasi trova il cartellino giallo. La sua è una non forma fisica, infatti rientra da un lungo infortunio al polpaccio. Presto tornerà ai livelli galattici. Nervoso: Voto: 5,5
MENGHI ROBERTO: non è decisivo nei contrasti e nel tenere a bada gli attaccanti come lo si ricorda sempre negli allenamenti. Fortunatamente in partita non sfodera il suo solito esterno per impostare l'azione da li dietro. Affannato. Voto: 6 -
MONTECCHIARINI ANDREA: non votato
PASCOLINI ANDREA: Ricordate quando Rivera, quasi senza alzare la testa, pescava nel cuore dell'area Prati, Sormani o Aldo Maldera? Beh, così fa lui, Andrea da Vinci, come lo chiamano in Ancona, nella cappella del CUS disegna l'ultimo dei suoi capolavori e lascia tutti a bocca aperta. A cominciare dal portiere, non proprio un suo fan. Segna un gol. Mago del biliardo. Voto: 7
POLINESI GIOVANNI: nonostante subisce 4 gol da una nn arrembante e modesta Sentemo spesso da la carica e sveglia i suoi su alcune "pennichelle" difensive, soprattutto nel finale quando ormai il risultato era gia sul 7-1. Mostra due o tre interventi spettacolari ma fortunatamente non decisive per la CAGNONI FOOTBALL CLUB. Trascinatore. Voto: 6,5
TOMBOLINI CLAUDIO: La sua la è prestazione migliore, Baresi e al tempo stesso Nedved, quando scaglia i due palloni là dove devono andare: cioè alle spalle del portiere. Ha avuto qualche incertezza nel reparto difensivo in svariati momenti della partita, dovuti anche alla confusione dei cambi, ma la sua prestazione resta da incorniciare. Catapulta. Voto:7+
VALLERIANI ANTONIO: Entra e subito corre a perdifiato alla ricerca del pallone perduto, spesso a punzecchiare e a dar fastidio le manovre di impostazione avversaria. Costruisce tackle, entrate dure e falli...La sua costanza viene ripagata quando con un tiro di punta imprendibile beffa il portiere. Leone. Voto: 6
VITALI ALESSANDRO: fate vobis : doppietta(pesante)e assist...... ;-)
sabato 12 gennaio 2008
2° avversaria: NCFK
La prossima avversaria della Cagnoni FC sarà la NCFK.Anche la squadra viola è uscita vittoriosa nella prima giornata con un buon margine sulla diretta avversaria (7-3).
Ma la differenza reti sorride alla squadra bianco-blu (cioè a noi!).
Art. 9 del regolamento) Per l’assegnazione delle posizioni nella classifica di ogni girone, in caso di parità verranno applicati con ordine i seguenti criteri:
- A) la migliore differenza reti;
- B) il numero dei gol segnati;
- C) il punteggio dello scontro diretto;
- D) si provvederà al sorteggio.
I loro marcatori: 3 gol Cuozzo Giacomo, Majdouli Hassan
1 gol Fasullo Michele
Ma sarà il campo a parlare! Appuntamento alle 20.00 del 15 Gennaio.
Convocazione alle 19.30. Puntuali!
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